Squadra terza in campionato con un ruolino quasi perfetto con tutte le partite vinte, una sola pareggiata e 2 sconfitte.
Il ruolino della BPM Sport Management nella massima competizione pallanuotistica italiana è di tutto rispetto; pesa poco la sconfitta, per altro molto larga, con la Pro Recco: 13-2 in terra ligure al termine di un periodo intenso, con la squadra arrivata a fronteggiare la capolista scarica a livello nervoso e orfana di alcune pedine importanti.
8-8 nella gara di andata delle Piscine Manara con Brescia, segno che la squadra può giocarsela con chiunque visto che i lombardi sono secondi in classifica, e il passo falso con l’Acquachiara, unico vero neo di una stagione che, in acqua, è stata assolutamente soddisfacente.
Per renderla epica però, per continuare quel processo di crescita che sta caratterizzando i Mastini da diverse stagioni ormai, serve la finale di Euro Cup: ultimo ostacolo sulla strada quel Digi Oradea che eliminò la squadra bustocca dall’Europa nella scorsa stagione e che, nella gara di andata, è riuscita a mettere sotto Razzi e compagni per larghi tratti di partita, salvo poi subire il ritorno roboante della truppa di Gu Baldineti che è riuscita a uscire dall’acqua con due reti di scarto a proprio favore.
Tanti? Pochi? Se si pensa che alla fine del terzo quarto la squadra stava perdendo c’è da essere soddisfatti, lo stesso coach ha fatto sapere che qualora la situazione non dovesse sbloccarsi in favore dei rumeni potrebbero persino perdere le staffe e farsi prendere dalla foga, facendo il gioco di Busto.
Prima però c’è la trasferta di Trieste di sabato, campo caldo che però non dovrebbe destare troppe preoccupazioni per una squadra rodata come la BPM Sport Management: da lì ci saranno due giorni di preparazione in Croazia e martedì la squadra è attesa in Romania dove giocherà mercoledì sera. È la partita dell’anno, lo sanno in società, lo sanno i ragazzi, lo sanno i tifosi. Ci sono tutti i presupposti per riuscire nell’impresa.