Drammatico incidente lungo la strada provinciale 61: morto pensionato di 83 anni. L’incidente è avvenuto intorno alle 10 di ieri mattina lungo il tratto attraversa il territorio di Lavena Ponte Tresa. , pensionato di 83 anni, residente a Lavena, viaggiava alla guida della sua Toyota in direzione Brusimpiano. Per cause ancora in corso di accertamento l’anziano ha perso il controllo della vettura.
Stando a quanto accertato dai carabinieri della compagnia di Luino, subito intervenuti insieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Luino e ai mezzi inviati dal 118, il pensionato potrebbe essere stato colto da malore. Un malore che gli avrebbe fatto perdere il controllo della vettura: a quanto pare era uscito di casa per andare a fare delle commissioni.
La macchina ha sbandato fuori controllo. Ha sbattuto contro il muretto che costeggia la strada che ha funzionato quasi da trampolino. L’auto si é ribaltata, girandosi sotto sopra. I vigili del fuoco hanno operato per permettere ai soccorritori di raggiungere il ferito. Di Guglielmo era in cosciente: è stato trasportato in ospedale a Luino. È morto poche ore dopo essere stato ricoverato. L’autorità giudiziaria nelle prossime ore affiderà l’incarico per l’autopsia. Da stabilire se a uccidere il pensionato sia stato il malore che avrebbe causato lo schianto, oppure se a far degenerare la situazione siano state le lesioni rimediate nell’incidente.
Lo schianto ha causato code e rallentamenti ieri lungo la provinciale. Una delle principali arterie viabilistiche della zona che collega i principali comuni di quella parte della provincia. Per un soffio la Toyota dell’anziano non ha travolto altre vetture nella carambola. La procura ha disposto anche il sequestro della macchina.
Di Guglielmo era persona stimata a Lavena Ponte Tresa. Un uomo tranquillo, un pensionato abitudinario. Vedovo da alcuni anni, viveva esclusivamente in funzione dei figli e dei nipoti. Nei prossimi giorni la chiesa parrocchiale di Lavena ospiterà il rosario. Quindi, dopo l’autopsia, quando la salma sarà dissequestrata e restituita ai familiari sarà fissata la data delle esequie.