Perde la testa per strada. E aggredisce i passanti

Barista dà in escandescenza spacca tutto e aggredisce i passanti: fermato dai carabinieri. È accaduto nel primo pomeriggio di ieri in via Parini.

L’uomo, un giovane albanese, ha improvvisamente perso la testa. Le ragioni del crollo nervoso sono ignote al momento. Certo è che sotto gli occhi di clienti e passanti ha dato il peggio di sè. È corso in strada spaccando, a pugni, la porta a vetri di un’officina meccanica lì vicino, sempre a mani nude ha spaccato altre vetrine. Coperto dal sangue che sgorgava dalle ferite ha continuato la sua folle corsa aggredendo i passanti e gli automobilisti. Per fortuna nessuno è rimasto ferito dalla sua furia.

Il barista ha preso a calci danneggiandole anche alcune auto in sosta. Sul posto sono immediatamente arrivati i carabinieri insieme agli agenti della polizia locale e a una volante della polizia di Stato. Il ragazzo non si é placcato nemmeno alla vista delle forze di polizia. Anzi, per assurdo si è agitato ancora di più.

I tutori dell’ordine hanno faticato, non poco, per bloccarlo: alla fine hanno utilizzato la spray al peperoncino dal primo febbraio in dotazione alle nostre forze di polizia. Il giovane è stato ammanettato: nonostante tutto ha continuato a ribellarsi, a cercare di liberarsi, sino a quando non è stato caricato sull’auto di pattuglia dei militari e trasportato in ospedale. Lì è stato sedato e gli sono state curate le ferite che si era procurato durante il folle pomeriggio.

In queste ore gli inquirenti stanno valutando eventuali provvedimenti nei confronti del ragazzo. La folle corsa è avvenuta sotto gli occhi di numerosi testimoni. In molti hanno commentato l’accaduto sui social network. Chi impaurito, perchè diretto testimone dell’accaduto, chi arrabbiato perchè nella furia dell’uomo c’è finita la fidanzata (illesa ma spaventata), chi lo voleva in galera e chi invece ha parlato di problemi psichici evidentemente visto l’accaduto.

Resta da capire cosa abbia fatto scattare l’uomo. I frequentatori del bar lo descrivono come un tipo tranquillo «forse un po’ troppo chiacchierone», ma che non ha mai dato segnali di essere pericoloso o violento. Qualcosa potrebbe averlo fatto scattare ieri. L’uomo rischia di essere accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti, quali principali capi di imputazione qualora si decidesse per la denuncia.