«Sfida da tripla. Ma non finirà in pareggio. E quel mio gol…»

Le corone di alloro Pierino Prati le ha conquistate con la maglia del Milan (Coppa Campioni, Coppa del Mondo e Scudetti), ma il bomber in carriera ha vestito anche la maglia della Roma. Per quattro stagioni ed un pezzo ha saputo regalare gioie ai tifosi della “maggica” compresa qualche perla quando di fronte si trovava l’Inter e per un cuore rossonero era come un derby. Da allenatore si è seduto invece sulle panchine di “casa nostra” in particolare su quella della Solbiatese, oltre a Gallaratese e Pro Patria.

Tutte e due vengono da un buon momento. L’Inter ha perso solo una partita negli ultimi tempi e ci può stare che ti vada male a Torino. La Roma sta andando molto bene anche se ha perso in coppa giovedì, ma non conta anche perché Spalletti ha fatto parecchio turnover. Sono due squadre in buona salute.

Individualità ce ne sono tante da una parte e dell’altra. Però mi focalizzerei sui due centravanti. Dzeko sta giocando a livelli altissimi e sta facendo vedere quello che sa fare recuperando quello che non ha fatto la scorsa stagione in cui era stato messo in discussione. Dall’altra parte c’è Icardi che i gol li sa mettere e se gli danno il pallone giusto in area non se lo fa scappare.

Ne ricordo uno all’Olimpico ed è stato di rapina. Ho intuito che Bellugi stava dando la palla indietro a Bordon ed allora ci sono andato, segnando e vincendo la partita.

Vero. Non era quella degli anni 80 e 90 con gli Scudetti o quella di adesso che sta in Europa. Ma nel 74/75 arrivammo terzi dopo un inizio disastroso senza vittorie nelle prime sei giornate.

Se la Roma dovesse perdere si creerebbe una voragine con la Juve ed il discorso Scudetto sarebbe chiuso, anche se non lo vedo aperto. Deve però stare anche in guardia da chi insegue perché il Napoli è lì dietro per il secondo posto e naturalmente si avvantaggerebbe l’Inter. Rischia parecchio la Roma. L’Inter non può fermarsi e se perde poi diventa dura per il terzo posto con tutte le conseguenze che possono esserci quando ti arriva un risultato negativo.

Cominciamo a dire che prevedo tanti gol. Poi, se dovessi giocare la schedina ci metterei una tripla anche se, devo essere sincero, un pareggio proprio non lo vedo. Che devo dire? Ho giocato nella Roma ed è ovvio che sono contento se vincono i giallorossi. E poi ho giocato nel Milan e se l’Inter perde…