26 Feb 2017
di 
1 minuto di lettura
Le 18 querce rosse del cimitero saranno tagliate. Lo ha deciso l’amministrazione comunale, nonostante le proteste e le proposte dei gruppi dell’opposizione.
I lavori di riqualificazione del luogo sono partiti e da lunedì in poi si procederà anche al taglio delle querce. «La Giunta ha ponderato tute le proposte – afferma il consigliere delegato all’ambiente – ma ha ritenuto che la decisione più consapevole fosse proprio il taglio e la sostituzione con altre essenze. Peraltro in primavera o in autunno provvederemo alla compensazione suggerita da Legambiente: per ogni quercia rossa abbattuta pianteremo due farnie nei giardini del Buon Gesù».
Le minoranze sono tutte concordi: «Ci hanno preso in giro» sostengono. «Fanno finta di ascoltare e di far partecipare – sono le parole di (Sognare insieme Castellanza) – ma la decisione era già stata presa. Altrimenti una soluzione alternativa si poteva trovare. La commissione tecnica di settimana scorsa e gli altri incontri sono stati solo una perdita di tempo. Peraltro nessuno ci ha informati delle scelta finale». Anche per il consigliere indipendente «la commissione tecnica é stata solo teatralità. Purtroppo non mi sorprendo più».
Sulla stessa linea la leghista : «Mi aspettavo una scelta simile da questa amministrazione – dichiara – che vuole far rilevare che quelli che comandano sono loro. Penso che stiano cancellando un pezzo di storia e stiano imbruttendo il cimitero. Mi dispiace veramente molto».
(Castellanza al centro) si dice «basito». «Abbiamo fatto una riunione settimana scorsa – dice – dove era emersa la possibilità di non tagliare, almeno per il momento, le querce. Poi non abbiamo saputo più nulla e ora veniamo a sapere che é tutto cambiato. A cosa servono allora le commissioni?»
Le opposizioni, insieme ai 5 Stelle e al loro consigliere regionale Paola Macchi, insceneranno una protesta al cimitero proprio lunedì, giorno del taglio.
