Rimontata e sorpassata. Ma c’è sempre la zona Varesina

Reti nel pt Frugoli (VA) al 5’, Anzano (VA) al 24’ e Spadafora (VE) al 31’; nel st Adamo (VE) all’ 8’, Giardino (VE) al 36’ e Oldrini (VA) al 47’.

VERBANIA (4-4-2) Beltrami; Bresciani (dal 43’ st Bertora), Adamo, Paris, Nasali; Giardino (dal 37’ st Bonvini), Marino, Papa, D’Onofrio (dal 34’ st Panzani); Draghetti, Spadafora. A disposizione: Scottini, Bianchi, Marro, Palmigiano, Bertolio. Allenatore: Giampiero Erbetta.

VARESINA (3-4-3) Varesio; Allodi, Musca, Caso; Oldrini, Di Caro (dal 1’ st Mira), Cianni, Groppo; Broggi, Anzano (dal 21’ st Castagna), Frugoli (dal 31’ st Mauri). A disposizione: Gallino, Sala, La Marca, Albizzati, Marzio, Catta. Allenatore: Marco Spilli.

Arbitro Simone di Bologna (Maldini e Abagnale di Parma).

Note Espulso: Musca (VA) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Musca, Cianni (VA); Adamo (VE). Angoli: 2-3; tiri (in porta): 14 (9) – 12 (8); recupero: 1’+ 5’.

Quando le speranze sembrano perse ecco che si entra nella “zona Varesina”, un luogo dello spaziotempo dove le Fenici riemergono e recuperano il risultato; cosa accaduta anche nel rocambolesco 3 a 3 contro il Verbania.

Quella del Carlo Pedroli è stata un’altra partita emozionante, con i rossoblù salvati al 92’ da Oldrini, uno specialista dei minuti finali. Un risultato che mantiene invariata la classifica per entrambe le squadre, ora ad un solo passo dall’Oltrepovoghera che vincendo 2 a 1 con il Bra raggiunge la dodicesima posizione – l’ultima valida per la salvezza diretta – a quota 26 punti. Mister Spilli decide di schierare gli stessi undici del match contro la Bustese e la fiducia del tecnico rossoblù

viene subito ripagata: tempo cinque minuti e le Fenici passano in vantaggio con Frugoli su assist di Broggi. Il Verbania reagisce prima con Spadafora al 9’ e poi con Marino al 21’, ma il suo tiro colpisce il palo. Tempo due minuti e i rossoblù raddoppiano con Anzano che realizza il suo nono centro stagionale con una meravigliosa punizione. La Varesina va poi vicina al terzo gol con Musca e Frugoli ma al 31’ Spadafora segna in contropiede la rete del 2 a 1, risultato che regge fino al termine del primo tempo.

Nella ripresa il Verbania parte forte e pareggia all’8’ con Adamo sugli sviluppi di un calcio di punizione e al 13’ Musca viene ammonito; sarà un cartellino pesante. Seguono venti minuti dove entrambe le squadre cercano invano il gol: prima ci prova Draghetti, poi tocca a Broggi che colpisce il palo al 20’ e infine va a vuoto il doppio tentativo di Spadafora. Gol che arriverà al 36’ con Giardino su servizio del neoentrato Panzani. Un 3 a 2 che si complica ancora di più al 44’, quando Musca strappa dalle mani di un avversario il pallone, viene ammonito per la seconda volta e quindi espulso. Ma non è ancora finita. Si entra così nel recupero, si entra nella “zona Varesina” e quindi ecco arrivare al 47’ il 3 a 3 di Oldrini che conclude un match spettacolare.