Esportare anche sui mercati esteri la tecnologia tutta varesotta, creata dalla Noka di Besnate, dei sistemi di illuminazione che purificano l’ambiente grazie alle nanotecnologie. L’azienda della provincia di Varese ha stretto a questo proposito, un accordo con Lp Energy, proprio per lavorare insieme sullo sviluppo sui mercati esteri del sistema Air Clean Led Lighting (Acll), un’innovazione nel campo dell’efficienza energetica e della purificazione degli ambienti. Noka leader italiano in questo mercato ha chiuso un accordo con Lp Energy,
aziende di Biella specializzata nella produzione e commercializzazione di lampade a Led, a cui l’azienda di Besnate ha concesso la licenza per lo sfruttamento all’estero del brevetto di Acll. Le lampade a Led Acll, trattate con materiali nano tecnologici, attivano un processo di fotocatalisi, in grado di eliminare le sostanze nocive, tra cui virus, batteri e altri inquinanti, presenti nell’aria sottoposta al processo. Accendono la luce di fatto, si contribuisce allo stesso tempo alla purificazione dell’aria che le persone presente nell’ambiente illuminato respirano. Le lampade foto catalitiche si inseriscono in un progetto generale relativo alla realizzazione di un sistema di trattamento degli ambienti interni in corso di sviluppo da parte di Noka. «L’accordo che abbiamo concluso – commenta Stefano Perboni, general manager di Noka – conferma la strategia di sviluppo della nostra azienda nel settore delle nanotecnologie per l’efficienza e la sostenibilità, sia nel mercato interno che in quello internazionale; il contributo di un partner come Lp Energy darà ancora più energia allo sviluppo di questo processo». La tecnologia Acll è il sistema ideale soprattutto per uffici, ospedali, scuole, cliniche, residenze per anziani, farmacie, ambulatori pubblici e privati e in ogni altro ambiente in cui sia importante favorire la salute e il benessere delle persone. Il processo di fotocatalisi, sempre attivo a luce accesa, permette di generare i cosiddetti Reactive Oxygen Species, elementi in grado di trasformare le sostanze organiche dannose in molecole inorganiche innocue come acqua e ossigeno. Oltre ai vantaggi in termine di riduzione dei consumi e dei costi di esercizio derivanti da un efficace sistema di illuminazione a led, il sistema inventato dall’azienda varesotta porta ulteriori benefici: il catalizzatore si attiva con luce visibile e non con raggi Uv, la reazione foto catalitica non consuma il catalizzatore e quindi non c’è necessità di ripristinare il materiale sulla superficie della lampada, il sistema non necessita di nessuna manutenzione e non vi sono dispersioni di materiali inquinanti. «Il tema della sostenibilità ambientale – afferma Roberto Lanza, general manager di Lp Energy – è da sempre uno dei pilastri portanti della nostra azienda, che ha visto nell’accordo con Noka, la possibilità di esportare le proprie competenze a livello internazionale, grazie a un sistema altamente efficace e innovativo».