La città ora sta in tasca. Gallarate fa la rivoluzione

Da oggi i gallaratesi potranno avere “la città in tasca”. Il sindaco ha presentato ieri mattina la nuova app “Gallarate Più” che permetterà di essere costantemente aggiornati su notizie, eventi ed appuntamenti e molto altro. «Dopo qualche mese di duro lavoro, siamo riusciti a creare un’applicazione sviluppata interamente da noi grazie a e – dichiara il numero uno di Palazzo Borghi – I cittadini potranno in qualsiasi momento consultare le sezioni direttamente da smartphone o tablet». La panoramica su Piazza Libertà fa da sfondo alla home page dove ben in evidenza vi sono tutti i “tastoni”.

In quest’area vengono inserite le informazioni relative alle iniziative comunali: «L’ultimo che abbiamo inserito riguardala sicurezza stradale ed abbiamo caricato anche il video di Ivan Basso che spiega il nostro progetto riguardante la viabilità ciclistica» spiega il primo cittadino.

Uno spazio dedicato a tutti gli eventi culturali di Gallarate con foto, una descrizione completa dello spettacolo teatrale o della mostra in corso. «Un esempio è la pagina dedicata alla mostra di Marcello Morandini al MaGa – continua Cassani- qui potrete consultare gli orari di apertura, il video ed il testo di presentazione».

Una sezione dedicata alla vita politica della città dove è presente una pagina dedicata al sindaco con un video di presentazione, una dedicata alla giunta dove è possibile conoscere da vicino gli assessori grazie alla scheda informativa ed un video ed una dedicata alla composizione del Consiglio comunale con la possibilità di inserire il link di collegamento alle pagine Facebook dei singoli partiti.

In questa pagina sono presenti le informazioni relative agli uffici comunali, alle farmacie comunali, alle convocazioni, alle sale pubbliche ed agli impianti sportivi. Inoltre un manuale per i pagamenti e nella sezione “occupazione suolo pubblico” è possibile anche scaricare modulistica. Ed anche farmacie di turno o orari di apertura degli uffici comunali».

«Sulla scia dei buoni risultati ottenuti con la e-mail e l’hashtag di SegnalaGallarate, abbiamo deciso di inserire anche qui quest’importante strumento di segnalazione» afferma l’esponente leghista.

«Abbiamo inserito i dati di contatto ed anche la possibilità di geolocalizzare l’associazione prescelta per raggiungere facilmente la sede> ricorda il sindaco. Cultura, sociale, sport, e combattentistiche sono le quattro aree in cui sono state raggruppate le associazioni che si sono registrate a Gallarate.

Navigando nella sezione il capo della giunta scorre l’elenco degli enti pubblici vigilati, delle partecipate e degli enti di diritto privato controllati. «Nei singoli collegamenti di ogni azienda abbiamo inserito un link del sito web ufficiale».

«Per noi questo rappresenta un modo intuitivo ed ecologico per comunicare con i cittadini – conclude Cassani – Per chi deve fare richiesta sarà ancora possibile ricevere il cartaceo con le stesse tempistiche di prima».

Gallarate Più è una stratup con dei costi precisi, 8 mila euro per lo sviluppo ed circa un migliaio per la gestione. «A breve approveremo un regolamento che preveda l’inserimento di sponsorizzazioni per coprire tali ed avere dei fondi da destinare alle attività del Comune».