Per i giovani di Amatrice in campo 24 associazioni

Il progetto è coordinato dal consigliere Lucchina: le risorse verranno utilizzate per “Casa Futuro”

Tutta Gavirate unita per aiutare le popolazioni di Amatrice e Accumoli, con un progetto mirato a sostenere i giovani affinché non abbandonino i loro paesi devastati dal terremoto.

E’ stato presentato ieri nella sede degli alpini del paese, l’innovativo progetto ideato dall’apposito comitato “Gavirate per i Giovani di Accumoli e Amatrice”, di cui è coordinatore il consigliere comunale di minoranza , al quale hanno aderito i rappresentanti di ben ventiquattro associazioni gaviratesi, tra cui anche le parrocchie e gli altri tre consiglieri di minoranza in Comune. «Gavirate vuol fare emergere il suo spirito solidale, mobilitandosi per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite dal terremoto – ha detto Lucchina – l’auspicio è quello di allargare il comitato a tutti quei soggetti istituzionali o associativi che vogliano dare il loro contributo».

L’attività di raccolta fondi inizierà dal 1° aprile e proseguirà sino al 2 luglio; ogni associazione che ha aderito al comitato organizzerà una propria iniziativa per raccogliere fondi. Di quanto ci sia bisogno nelle terre colpite dal sisma dello scorso agosto, lo ha potuto constatare di persona la delegazione gaviratese, composta da Lucchina, dalla consigliera dal presidente della Fondazione Bernacchi Gerli Arioli e dal coadiutore dell’oratorio don , i quali, lo scorso 13 marzo, hanno incontrato il direttore dalla Caritas di Rieti don . «Con lui – ha spiegato Lucchina – abbiamo deciso dove destinare le risorse che raccoglieremo a Gavirate; sosterremo il progetto Casa Futuro, che prevede la realizzazione di una struttura destinata all’accoglienza, allo sport, alla cultura, per i giovani di Amatrice, Accumoli e zone limitrofe».

Un’iniziativa che ha l’ambizione di trattenere i giovani della zona che altrimenti rischierebbe di spopolarsi e morire. Diversi gli eventi già definiti per raccogliere fondi; l’11 giugno, per tutta la giornata, verrà organizzata l’amatriciana in piazza, con mercatini di prodotti del Centro Italia, spettacoli e tornei, con richiesta ai commercianti gaviratesi di tenere i negozi aperti. Il 2 luglio, in oratorio, verrà organizzato un altro pranzo benefico e lo stesso giorno avrà luogo l’estrazione della lotteria sempre finalizzata alla raccolta dei fondi. Tutti gli eventi organizzati dal comitato saranno pubblicati sulla pagina Facebook creata appositamente; i fondi raccolti a Gavirate verranno consegnati ad Amatrice alla Caritas locale.

L’oratorio con don Andrea sta organizzando anche un progetto parallelo, in accordo sempre con la Caritas di Rieti, che prevede la possibilità di ospitare a Gavirate ragazzi di Accumoli e Amatrice durante il Giugno Sport. «Vorremmo formarli come animatori perché organizzino poi attività nei loro territori in modo che i giovani non se ne vadano – ha spiegato don Andrea – è un progetto molto bello che fa bene anche alla nostra comunità che sta lavorando insieme». Soddisfatto anche il coordinatore del comitato. «Quello che abbiamo visto ad Amatrice ci ha molto scossi – conclude Lucchina – è positivo che Gavirate stia rispondendo unita; quello del comitato è un progetto importante, da mantenere anche per altre iniziative».