Mafia: problema nazionale. È l’argomento di cui si parlerà stasera alle 21 nell’aula magna dell’Istituto universitario Carolina Albasio di via Pomini nel corso di un convegno organizzato dall’associazione culturale Area Giovani di Castellanza con il patrocinio dei Comuni di Castellanza e di Busto Arsizio.
Il tema è stato scelto per diverse ragioni: quest’anno ricorre il 25esimo anniversario dell’uccisione dei giudici Falcone e Borsellino e quella della mafia è una piaga che riguarda tutta Italia e non solo una parte di essa. I giovani organizzatori intendono inoltre suscitare interesse e informare tutta la cittadinanza e in particolare i ragazzi su un fenomeno che spesso considerano lontano dalla propria quotidianità.
Sottotitolo dell’evento è una frase di Paolo Borsellino che riguarda proprio loro, i ragazzi: «Se la gioventù le negherà il consenso anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo».
In qualità di relatori interverranno Gian Antonio Girelli, presidente della Commissione antimafia regionale, il senatore Franco Mirabelli e la deputata Rosanna Scopelliti (figlia del giudice vittima della mafia Antonino Scopelliti), membri della Commissione parlamentare antimafia, e Mattia Maestri componente dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata dell’Università di Milano.
A moderare l’incontro sarà Massimo Brugnone, consigliere comunale a Busto e per anni a capo dell’associazione Ammazzateci Tutti in Lombardia. L’Associazione Culturale Area Giovani di Castellanza è una nuova realtà associativa che, a pochi mesi dalla nascita, ha calamitato su di sé l’attenzione di numerosi ragazzi interessati ad approfondire tematiche di interesse generale.
«Essere riusciti a coinvolgere così tanti giovani nel giro di pochi mesi – afferma Alessio Gasparoli, presidente e socio fondatore dell’associazione – è motivo di grande soddisfazione. La speranza è quella di proseguire con passione ed entusiasmo per sensibilizzare sempre più giovani sulle principali tematiche di interesse generale». L’ingresso è libero.