Rsa , presidio di protesta contro la nuova riorganizzazione

– Rsa di via Tasso, due ore di presidio di protesta per denunciare la riorganizzazione attuata dal nuovo gestore, entrato da poco più di un mese. Il capogruppo Pd Cinzia Berutti chiede all’amministrazione di riferire in commissione servizi sociali. Ma l’assessore all’inclusione sociale Miriam Arabini chiarisce: «Nel bando abbiamo garantito la riassunzione di tutti i dipendenti e la cosa è stata fatta. Inoltre ci siamo resi disponibili ad un incontro con i sindacati e la concessionaria».

Le organizzazioni sindacali Fisascat Cisl e Fp Cgil si faranno sentire dalle 13 alle 15, con un presidio di fronte ai cancelli di via Tasso del Centro Polifunzionale per la Terza Età, che da poco più di un mese è stato dato in gestione ad un’associazione temporanea di imprese di cui è capofila la Cooperativa Sociale Dolce di Bologna, un vero gigante del settore. Nel mirino la riorganizzazione messa in atto dal nuovo gestore: dal mancato rinnovo di una decina di contratti a tempo determinato alla riduzione dell’orario

lavorativo ai dipendenti, una novantina. Immediato, da parte del capogruppo Pd Cinzia Berutti, il deposito di un’interrogazione a risposta in commissione per chiedere «quali siano le condizioni poste nel bando a proposito della gestione del personale nel passaggio da un ente gestore all’altro, quali i controlli sulla nuova gestione della struttura e quali risultato abbiano dato, quali modifiche introdotte nell’assetto organizzativo della struttura e quali riscontri circa le lamentele che alcuni familiari degli ospiti avrebbero esternato».