Raccolta differenziata: «Gallarate deve fare di più»

Conto alla rovescia per l’annuale distribuzione gratuita dei sacchi per la raccolta differenziata a cura di Aemme Linea Ambiente. Il tour nei rioni cittadini partirà ufficialmente martedì 2 maggio e durerà fino a sabato 27 maggio, primo appuntamento in via Verdi vicino al Municipio. Come già accaduto l’anno scorso, i kit verranno consegnati dagli operatori dell’azienda che, a bordo di camper e mezzi della società del Gruppo AMGA sosteranno nei punti identificati sul territorio gallaratese.

Ogni kit contiene 52 sacchi viola per i rifiuti indifferenziati, 52 sacchi gialli per la plastica e 150 sacchi in mater-B per la frazione umida. Per poter ritirare gratuitamente la propria dotazione, sarà necessario consegnare la lettera inviata direttamente da Aemme Linea Ambiente o un documento d’identità. I punti di ritiro saranno attivi la mattina dalle 9 alle 13 ed il pomeriggio dalle 14 alle 18. Per quanto riguarda le attività commerciali e le aziende di Gallarate, i titolari potranno ritirare il kit a partire dal mese di giugno.

Gli utenti che non riusciranno a recuperare il kit nei giorni indicati, potranno recarsi all’Eco Shop di via Ferraris dal 19 giugno al 30 settembre il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 13. Per tutte le informazioni relative alla distribuzione dei materiali ed ai servizi gestiti da Aemme Linea Ambiente è attivo il numero verde 800.19.63.63.

ALA sottolinea come, sebbene Gallarate con il 67% di raccolta differenziata si colloca tra i comuni più virtuosi delle provincia di Varese, è necessario fare di più. Proprio per questo sul sito ufficiale dell’azienda aemmelineaambiente.it è presente la voce “Conosciamo i rifiuti” che contiene le schede dettagliate per non commettere errori e dipanare ogni dubbio riguardo alla suddivisione dei rifiuti. I materiali non conformi possono compromettere la qualità della raccolta ed il corretto smaltimento. Nel sito inoltre, è presente una sezione dedicata a Gallarate in cui sono elencati i giorni di raccolta per i rioni, divisi in sei zone, di umido, secco, carta, vetro e plastica.

Come prevedibile, non sono mancate le polemiche relative al ritardo della consegna del kit rispetto al 2016 ed ad non-ricevimento della lettera a poco più di dieci giorni dall’inizio della distribuzione. «Dovrebbero rifare i conteggi dei sacchi che forniscono alle famiglie – dichiara Anna del rioni di Cascinetta – I sacchi viola finiscono sempre prima del rifornimento annuale e non parliamo di quelli per l’umido che spesso si rompono».