Street Food Parade oltre ogni più rosea aspettativa: tra le code ai food truck e la silent disco, gli organizzatori dell’associazione culturale Le Officine hanno calcolato circa 40mila passaggi in 4 giorni al Museo del Tessile: già nei primi due giorni il volume di vendite di tre giorni a Legnano.
«Scommessa vinta a mani basse» il bilancio stra-positivo del vicesindaco Ferrario, promotore dell’iniziativa. «Lo street food ha coinvolto le famiglie che sono venute al pomeriggio a fare il picnic e i giovani che erano qui a mangiare anche fino a tardi la sera, mentre la silent disco ha attirato i giovanissimi, facendoli divertire fino a tardi in un ambiente protetto nella loro città, per la tranquillità dei loro genitori, e senza disturbare nessuno, tant’è che abbiamo avuto gli elogi del comitato dei residenti».
Insomma, un’iniziativa che ha messo tutti d’accordo: «Ma non solo – aggiunge l’esponente della giunta – tanta gente ha visitato i musei, rimasti aperti. E i ragazzi de Le Officine faranno una donazione con una parte dell’incasso: su richiesta dell’amministrazione la utilizzeranno o per sponsorizzare un’aiuola o per prendersi cura di un’area verde, visto che siamo sempre in affanno con gli sfalci». All’associazione, Stefano Ferrario rivolge lodi: «Grazie alla qualità dell’organizzazione, sono riusciti a gestire in maniera ottimale due eventi con grande affluenza, senza che ci fossero problemi, incidenti o ubriachi in giro, come confermato dalla Polizia locale che ha fatto passaggi attorno al Tessile, mentre Agesp ha collaborato a tenere pulito».
Ora Ferrario guarda già avanti: «I numeri dicono che eventi del genere sono ciò che Busto cerca. L’impressione che ci fosse questa necessità me l’hanno data in tanti che ho incontrato in questi giorni. Coraggio nostro? Abbiamo osato, qui come in altre iniziative portate avanti da questa amministrazione, e in questo caso, per fortuna o per capacità, abbiamo centrato un grande risultato. Ora apriremo il discorso ai quartieri, per valorizzare. Permettetemi solo una battuta, se un evento con questi numeri mi costa un’interrogazione (il riferimento è alla polemica del Pd, ndr), abbiamo vinto 40mila a 1. Quindi avanti così».