Appuntamento da non perdere, giovedì 4 maggio alle 21, al teatro Paolo Grassi di Tradate: in arrivo gli “altri U2”, Paolo Migone e Sergio Sgrilli per un uno spettacolo benefico (ad ingresso consapevole). Ecco il copione dei due famosi comici di Zelig: “due vecchi amici decidono di dare vita ad una band musicale, ma il progetto non va in porto per i soliti motivi: soldi, litigi, gelosie e tradimenti di donne… Nessuno dei musicisti si presenta per la serata,
e sul palco rimangono quindi solo gli U2, ovvero gli Ultimi Due”. Una sfida importante come il progetto “Giovani di Valore” – parte di “Welfare in azione”, il grande progetto di Fondazione Cariplo per rinnovare le modalità di fare welfare – che raccoglierà i proventi della serata, organizzato da Rete Giunca e dall’associazione Wood in Stock, pensato per i giovani, per metterli in contatto con il mondo del lavoro e migliorare l’occupabilità tramite linguaggi e modalità a loro più congeniali. È “Giovani di Valore”, la nuova sfida lanciata sul territorio della provincia di Varese, che coinvolge 46 comuni e 17 partner tra associazioni giovanili, reti e associazioni d’impresa, cooperative sociali ed enti del volontariato. Giovani anche al timone del progetto per seguire comunicazione, fundraising e monitoraggio delle azioni, quattro ragazzi under 30: Michela Estrafallaces, Aureliano Gherbini, Angela Sciascia e Mirko Migliarino. «Siamo nodo di rete di Giovani di Valore – spiega Lucia Riboldi, presidente Rete Giunca, Gruppo Imprese Unite Nel Collaborare Attivamente, nata nel 2012, la prima rete d’impresa in Italia nata per proporre nuove iniziative di welfare a vantaggio dei dipendenti – un progetto innovativo che vuole far dialogare le imprese con tutti gli altri attori del territorio, per creare una rete che favorisca l’avvicinamento dei ragazzi al mondo dl lavoro, aiutando le imprese a cogliere i migliori talenti». «Dopo un anno di Giovani di Valore, la volontà di fare rete è sicuramente uno degli elementi più vivi tra i partner del progetto» spiega Nicolò Cagnan, «Oltre a proporre e diffondere opportunità lavorative e formative sul territorio dei comuni aderenti, il progetto continua a lavorare per creare e sostenere occasioni, luoghi e momenti d’incontro, confronto e dialogo. Attraverso questi elementi crediamo infatti che tutti (giovani, istituzioni, imprese e la comunità stessa), possano comprendere meglio il cambiamento del mondo del lavoro e trarne dei benefici». Spiega Carlo Massironi, Segretario Generale della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus: «Questa iniziativa rappresenta un grande esempio di collaborazione tra diverse realtà e organizzazioni per raggiungere obiettivi di miglioramento della qualità della vita, sviluppo della cultura del dono e crescita della coesione sociale che sono i principi ispiratori delle attività della nostra Fondazione, che aiuta e sostiene la coesione, mettendo insieme realtà e personaggi, nel segno del Welfare di comunità».La serata sarà “ad ingresso consapevole”, ed è consigliata l’iscrizione attraverso Eventbrite. Info su facebook @woodinstock, @gdivalore o su www.woodinstock.it.