Verbania ultimo porto. Con i “marinai” Benucci e Zazzi

Un Varese in crescita pronto alla sfida, grazie anche al recupero dei 2 alfieri del Betti

Verbania è l’ultimo porto d’approdo della stagione regolare del Varese, prima di immettersi nel mare dei playoff. Sul Lago Maggiore i biancorossi vanno alla ricerca di conferme, di fiducia, di punti che non fanno mai male e che possono rivelarsi utili per la graduatoria finale, in caso di vittoria dei playoff. Per scaramanzia, ma anche per realismo, non serve pensare al primo posto o alla vittoria del campionato: è pressoché impossibile, non accadrà.

I segnali di crescita però ci sono e non è un’eresia affermare che i frutti del lavoro di Stefano Bettinelli iniziano a vedersi: il gioco è migliorato, i giovani hanno acquisito fiducia e soprattutto Zazzi è tornato in gruppo. Questa è, a tutti gli effetti, la migliore notizia di tutta quest’ultima parte di stagione. I primi venticinque minuti di Federico dopo il suo ritorno in campo, a seguito di cinque mesi di infortunio con annessa operazione al ginocchio, hanno permesso al Varese di esprimere il miglior calcio dell’ultimo pezzo di stagione. Non può essere una coincidenza: insieme a Zazzi, Bettinelli ritrova anche Massimiliano Benucci, per cui ha speso fin da subito parole di grande elogio ma che non ha mai avuto a disposizione nelle migliori condizioni. Arrivato quasi per caso, il toscano del 1998 ha grosse qualità che finora non è ancora riuscito a mostrare nella loro interezza.

La partita con il Verbania sarà anche una questione di famiglia, e di cuore, per un paio di biancorossi: il primo è Luca Piraccini, che è cresciuto calcisticamente a Baveno e la maglia del Verbania non l’ha mai indossata. Suo padre Rinaldo, però, non più tardi di un mese fa, è stato ad un passo dalla panchina dei piemontesi, decidendo poi di declinare l’offerta per continuare a dedicarsi ai piccoli del Baveno. Marco Pissardo, invece, a Verbania ci è

nato, come Piraccini la maglia del Verbania non l’ha mai indossata essendo cresciuto nelle giovanili del Baveno, dove attualmente vive e dove suo padre da anni ormai allena la prima squadra, che milita nell’Eccellenza piemontese. Inutile dire che per loro due, che si conoscono da diversi anni, questa partita avrà un sapore molto speciale. Non solo per loro, però, perché un ex di lusso di questa sfida è Francesco Viscomi, che sulle rive del Maggiore con la maglia del Verbania ha vissuto una stagione in Serie D nel 2012/2013. Il Verbania è alla ricerca di punti per assicurarsi i playout, il Varese per piazzarsi in vista dei playoff, davanti ai suoi tifosi che non perderanno neanche quest’ultima trasferta di campionato.