Tenta il suicidio gettandosi nel lago: salvata dai carabinieri di Varese. Una corsa contro il tempo quella che l’altro ieri sera ha visto impegnati i militari varesini. Una corsa contro il tempo per salvare una vita.
È accaduto che una pensionata di 70 anni lasciasse una lettera ai familiari prima di sparire da casa nella quale spiegava di non riuscire più a vivere. Di non riuscire più a fronteggiare una sofferenza insidiosa, tanto da volerla fare finita. Sono parole che nessuno vorrebbe mai leggere. Sono parole che spaventano e che spingono, chi ama la persona che quelle parole le ha scritte, a tentare il tutto per tutto per salvare quella vita preziosissima.
A trovare il biglietto è stato il marito della donna. Che immediatamente ha chiamato il 112. La settantenne nella missiva accennava anche al fatto di voler morire gettandosi nelle acque gelide del lago di Varese. Una volta dato l’allarme il marito, come avrebbe fatto ogni uomo innamorato e preoccupato, non è certo rimasto in casa in attesa di notizie.
Fornite ai militari tutte le informazioni necessarie per poter identificare la moglie, compreso ovviamente modello e targa dell’auto utilizzata dalla donna per allontanarsi da casa, si è messo a sua volta alla ricerca della moglie. E così hanno fatto tutte le pattuglie dell’Arma presenti nella zona. Una ricerca organizzata partita, ovviamente, proprio dalle rive del lago di Varese. Costeggiando quelle acque alle quali la pensionata era motivata a consegnare la vita.
La costa è stata passata al setaccio dai carabinieri palmo a palmo. Ogni angolo veniva controllato, salvo poi passare al settore successivo. La prima speranza di essere sulla strada giusta e soprattutto di essere in tempo arriva dal ritrovamento dell’auto della settantenne. La macchina è posteggiata vicina al lago ma la donna non c’è.
I militari vanno avanti e arrivano, è ormai notte, a Bodio. E lì trovano la settantenne: la donna si era già immersa nelle acque gelide del lago. I carabinieri non esitano un istante e la raggiungono. La rassicurano, soprattutto la afferrano saldamente, per evitare che la pensionata si lasci scivolare in acqua e la riportano a riva. In salvo. Sul posto, intanto, erano già arrivati i mezzi del 118. La settantenne è stata soccorsa, riscaldata, confortata e trasportata in ospedale per accertamenti. Dall’acqua del lago i carabinieri l’hanno portata a riva sana e salva. Custodi di una vita preziosissima.