Chi l’ha detto che in sella a una Vespa non si può ribaltare il mondo? Nasce così il Terre-moto tour ideato da e . Perché «se la terra trema il motore di una Vespa trema ancora di più». Con questo intento partiranno il 13 agosto in sella alle loro “donne” da 150 cc e 125 cc per percorrere, attraverso le strade più belle d’Italia – cioè quelle più impervie – i 600 chilometri che separano il Varesotto da Norcia e raggiungere così le zone colpite dal sisma. Per portare un aiuto concreto: quello che si materializzerà grazie alla grande raccolta fondi di cui i ragazzi, insieme a un nutrito gruppo di giovani volontari, stanno portando avanti. E che si concretizzerà ancora di più domenica 28 maggio al Rifugio Carabelli di Oggiona Santo Stefano con una grande festa dal mattino fino alla sera, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla causa.
Causa che ha un nome ben preciso: Agrinido di San Ginesio (Macerata), una società agricola multifunzionale che ospita 14 bambini tra 1 e 4 anni e la cui struttura per il 70 per cento è stata resa inagibile dal sisma.
La festa di domenica dunque sarà l’ennesima “tappa” del viaggio ben più impegnativo che si chiama “Rinascita cuore giovane” e che altro non è che un progetto promosso da Legambiente Italia con lo scopo di aiutare giovani imprenditori a far ripartire le proprie attività che i ragazzi di Terremoto Tour hanno sposato. Una raccolta partita già da tempo, e alla quale è possibile contribuitramite il conto corrente IT79P0501803200000000511440 intestato a Legambiente Onlus presso Banca Etica con la causale “La rinascita ha un cuore giovane – terremoto tour”.
Appuntamento dunque domenica al Rifugio Carabelli e all’adiacente campo sportivo, tra esposizione di moto d’epoca, spettacoli per i più piccoli, stand gastronomici in collaborazione con l’associazione La Cadrega e musica dal vivo dalle 18 alle 24 con Radio Liga, Versante Litfiba e Zeroalibi. E alla sera in tavola per tutti un buon piatto di pasta all’amatriciana. Perché il cuore dell’Italia che aiuta batte all’unisono. E romba al ritmo di una Vespa che corre libera e arriva dove nemmeno l’immaginazione a volte sa fare.