Il mondo dello sport e quello dei motori in particolare sappiamo bene quanto sia in grado di generare passioni e amicizie. E proprio di una storia di amicizia è quella che arriva dalla Scuderia Ferrari Club di Travedona Monate, feudo incontrastato del Cavallino Rampante in provincia di Varese, che in questo fine settimana ospiterà l’Ester Sebastian Vettel Fans Club di Heppenheim, luogo di nascita del pilota di Formula Uno della Ferrari.
Il fans club che quando gira il mondo al seguito del proprio beniamino si fa notare spostandosi da un autodromo all’altro a bordo di un inconfondibile pullman rosso è stato fondato proprio nel paese natio di Vettel, nel maggio del 2010 e vanta oggi circa cinquecento soci.
Il presidente in carica è il vulcanico Axel Moller, che insieme a una delegazione del Fans Club sarà proprio a Travedona Monate in questi giorni, in visita alla sede della Scuderia Ferrari Club. Moller e gli altri tifosi sfegatati di Vettel arriveranno sulle rive del lago di Monate ovviamente a bordo del loro inconfondibile pullman rosso, come i colori del Cavallino Rampante e come quello della passione.
Lo stesso mezzo che ha girato tutta Europa per sostenere il pilota tedesco, nella buona e cattiva sorte della sua carriera. Ma com’è nata l’amicizia tra il Club travedonese e il Fans Club di Vettel? «Il legame che unisce i due club – racconta , presidente della Scuderia Ferrari Club – è nato nel mese di settembre del 2015 quando una nostra delegazione era presente nel weekend del Gran Premio di Monza di Formula Uno; mentre ci trovavamo nel campeggio dell’autodromo siamo stati colpiti dalla loro allegria e dal loro bus e questo ci ha spinto a tentare di avere un primo contatto con la speranza che la passione per lo sport ci spinga a instaurare un rapporto di amicizia e passione comune».
Il Fans Club di Vettel restituisce in questi giorni la visita che una delegazione dell’associazione di Travedona Monate ha fatto in Germania lo scorso anno.
Il presidente Buschini accompagnato dai soci Mario Lazzarini, Mirko Pala, Gianni Brusa, Umberto Tiziani, Gino Turati, Claudio Branchini e Nikolaus Karl Klein, si sono recati a Heppenheim nel luglio del 2016. «Siamo stati molto colpiti dalla loro accoglienza, ospitalità e soprattutto amicizia, tanto che ci siamo salutati con la promessa che si sarebbero venuti a conoscere e visitare il nostro Club nella nostra sede di Travedona» conclude Buschini; promessa mantenuta, da veri sportivi e ferraristi.