Il circo venerdì sera scende in città, senza baracconi ma con uno spettacolo che promette faville. Letteralmente. Sarà infatti la giocolata con il fuoco a chiudere tre ore di spettacolo fatta di danze, acrobatica aerea e mano a mano, musiche e clown. Tutta farina del sacco delle meraviglie di «Spazio Kabum!, La prima scuola di circo della città giardino che si appresta ad affrontare la sua prima trasferta: dal capannone di via Guicciardini, dove ha messo radici lo scorso ottobre alla via Sacco, chiusa al traffico come ogni venerdì e sabato estivo, dalle 20 alla mezzanotte.
Il tempo di allestire la strada con un paio di attrezzature necessarie a trasformare la facciata di Palazzo Estense nella cornice ideale per l’esibizione di artisti fluttuanti: al calar del sole il circo contemporaneo di Kabum, senza animali ma ricco di acrobati, ritmo, magie e buon umore aprirà il sipario. «Ad aprire le danze saranno i percussionisti, i più adatti a richiamare l’attenzione delle persone a passeggio in centro per richiamarle in via Sacco», spiega Alessandra Pessina, cofondatrice di Kabum assieme al giocoliere Martino Miele e all’acrobata Damiano Petitti. Ad accompagnare i percussionisti della scuola di circa anche le ballerine di danze Afro, a scaldare il pubblico per due spettacoli e due jam.
Tra i primi numeri in calendario c’è «Lallo show», uno spettacolo di giocoleria, mimo e clownerie che vuole di fatto presentare il nuovo corso proposto da Spazio Kabum a settembre: quello di teatro fisico. Ovvero, per intendersi, un condensato di arti mimiche, comiche e di giocoloria. «Il corso sarà tenuto da Lallo e sarà dedicato ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni», spiega la Pessina. In generale tutta la serata, tra numeri organizzati e libere esibizioni, sarà l’occasione per conoscere la prima scuola di circo di varese e le sue proposte che tra acrobazie aeree, danze, musiche e giocoleria ha già conquistato 400 iscritti, equamente divisi tra bambini e adulti, tutti pronti a mettersi in gioco e a divertirsi.
La serata proseguirà con la jam di acrobatica mano a mano o aerea sui tessuti, a cura delle allieve dei corsi di Kabum, seguita dallo spettacolo «Twist», su corda, trapezio e hula hoop a cura del duo «Le Divo», di cui fa parte l’acrobata varesina Francesca Alberti, fino a qualche settimana in volo sul palcoscenico del Teatro alla Scala di Milano per interpretare la Gazza ladra, protagonista dell’opera rossiniana.
In chiusura, a rischiarare il buio della notte varesina, la Fire jam, una giocolata libera di vari artisti con performance di fuoco, fino alla mezzanotte, quando la strada sarà riaperta al traffico.
Spazio Kabum, rimarrà aperto per tutto luglio: come campo estivo per bambini di giorno, e con i corsi serali di circo, per adulti, dalle 19, dal lunedì al venerdì. Dopo la pausa estiva nel mese di agosto, riaprirà le porte a curiosi e aspiranti acrobati a settembre.