Non accennano a placarsi a Malnate le polemiche attorno alla questione dell’accoglienza dei richiedenti asilo. Dopo il botta e risposta tra la maggioranza e l’opposizione della scorsa settimana, si sono accese nuove scintille dopo la commissione andata in scena lunedì.
Nel centrodestra le perplessità permangono, anzi a dirla tutta c’è contrarietà totale verso i progetti che il Comune ha in mente di portare avanti per promuovere un percorso di integrazione e di inserimento degli stranieri. Si tratta nello specifico di 26 ospiti. Il centrodestra sottolineò pochi giorni fa la totale assenza di un progetto condiviso che ponesse l’accento sul fenomeno immigratorio nella sua complessità e non solo sui nuovi ospiti. «Durante la commissione dedicata al progetto di convenzione riguardante i 26 migranti tuttora in attesa di improbabile regolarizzazione – fa sapere l’opposizione – ancora una volta la coalizione unita di centrodestra ha voluto fermamente ribadire alla maggioranza la totale contrarietà a tale progetto, largamente incompleto nei contenuti, che non affronta minimamente in modo globale, come da noi richiesto, il preoccupante fenomeno dell’immigrazione incontrollata sul territorio».
Totale contrarietà. «Anzi a nostro parere – aggiunge l’opposizione di centrodestra – tale progetto è foriero di facilitare nuovi ed incontrollati arrivi sul territorio, come chiaramente emerso dalla discussione e come anche ammesso da alcuni esponenti della maggioranza che hanno anche candidamente confermato di essere consci che gran parte dei partecipanti al progetto saranno, chi prima e chi dopo, privati dello status di possibile profugo con diritto di soggiorno per passare al reale status di non avente diritto: primo passo verso la clandestinità».
«Come annunciato – prosegue il centrodestra malnatese – disconoscendo il progetto in toto, non abbiamo presentato nessuna proposta a riguardo limitandoci a richiedere solo una forte azione di controllo al fine di evitare abusi e problemi di ogni genere. A corollario, sempre sul tema dei migranti, nella riunione capigruppo che ha preceduto la commissione abbiamo presentato una nutrita serie di interrogazioni e mozioni per il prossimo consiglio comunale, che documentano il nostro pensiero».