– Incendio alla Nuova Clean di Angera, ma per fortuna non ci sono stati feriti e non si sarebbero registrati danni tali da interrompere l’attività aziendale tanto che già ieri mattina pare che i lavoratori fossero regolarmente all’opera. «Ho fatto un sopralluogo in mattinata – dice il sindaco di Angera – alla fine possiamo dire che le ripercussioni sono state contenute. C’è una parete annerita ma nulla di grave per fortuna. In mattinata ho visto che gli operai erano già al lavoro. Mi pare di aver capito che all’origine dell’incendio non ci sia nulla di doloso, dovrebbe trattarsi di autocombustione».
Le cause dell’incendio restano ancora misteriose, ma l’ipotesi principale è quella accidentale. L’ipotesi dolosa infatti sarebbe stata già scartata. È probabile che le alte temperature delle ultime ore abbiano innescato la combustione del materiale plastico custoditi all’interno del deposito esterno. Le fiamme, infatti, avrebbero preso origine dal compattatore estendendosi rapidamente.
Nel giro di pochi minuti ventidue vigili del fuoco sono intervenuti dalle sedi di Ispra, Varese, Busto/Gallarate e Somma Lombardo con sette automezzi: due autopompe, due autoscale, due autobotti e un carro aria (automezzo per il trasporto di bombole di aria respirabile).
I fatti si sono svolti nella tarda serata di venerdì. Poco dopo le 23 o giù di lì alcune persone avrebbero notato una colonna di fumo sollevarsi dal compattatore dove si trovavano depositati i materiali plastici.
Anche dalla valutazione delle immagini registrate dalle telecamere pare che si intraveda proprio il fenomeno di autocombustione. Fatto sta che in pochi minuti l’incendio ha preso sempre più vigore minacciando l’azienda. Tuttavia l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco si è rivelato decisivo per scongiurare conseguenze più pesanti.
Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Angera, coordinati dai colleghi della Compagnia di Gallarate. I militari stanno ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti, sulla base della relazione effettuata dai vigili del fuoco e sulla base della versione fornita dai testimoni. Le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza sono state ultimate nella prima mattinata di ieri.