– A Sesto Calende, il prossimo 3 settembre alle ore 21, andrà in scena niente meno che l’Opera. Nel cortile della biblioteca, oggetto di recentissimo ripristino o, in caso di maltempo, nella sala consiliare – sarà rappresentata l’opera da camera in tre atti dal titolo “Cendrillon” di Pauline Viardot.
Si tratta di un incantevole lavoro di teatro musicale scritto originalmente per sette cantanti e pianoforte, di dimensioni perfette anche per una esecuzione senza allestimento scenico completo, con pochi elementi di costume e attrezzature e con un grande lavoro di caratterizzazione dei personaggi attraverso la musica. La forma è quella tipica del Salon di fine Ottocento, una misura spettacolare definita dallo spazio del pianoforte quale vero elemento scenografico intorno al quale si dipana la storia di Cenerentola, narrata con raffinato gusto cameristico e intimistico dall’autrice.
Il libretto si rifà per certi versi al modello di Jacopo Ferretti, lo stesso utilizzato da Gioacchino Rossini nella più famosa versione melodrammatica della fiaba. Tuttavia, la Viardot restituisce alla fiaba di Perrault gli elementi fantastici da cui Rossini l’aveva depurata: ad esempio la fata-madrina, i sortilegi e la scarpetta.
Fra gli interpreti ci saranno la soprano sestese nelle vesti della fata madrina e il consorte , tenore che vestirà i panni del Conte Barigoule. Gli altri attori sono (Barone di Pictordu), (Marie, chiamata Cendrillon e figlia di Pictordu), (Armelinde, altra figlia di Pictordu), (Maguelonne, sorella di Armelinde e Marie), (prince charmant). Il ruolo di narratore sarà affidato a , mentre al pianoforte si esibirà . Regia e costume sono affidati a . L’opera è proposta dall’Associazione culturale tainese Pauline Viardot. L’ingresso è libero e gratuito.