– Un fine settimana all’insegna della cultura e alla scoperta dei tesori artistici del territorio. Con guide d’eccezione: i Tourist Angels. Domanica si svolgerà la seconda apertura straordinaria dell’oratorio di San Vincenzo e saranno gli studenti degli istituti Gadda-Rosselli di Gallarate e Dalla Chiesa di Sesto Calende, affiancati da guide turistiche ufficiali, ad accogliere i visitatori al mattino dalle 10.30 alle 12 e, ancora, al pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30.
L’iniziativa culturale, che vede il forte sostegno della Camera di Commercio, nell’attenzione al rapporto scuola/occupazione, coinvolge oltre 200 studenti di scuole superiori della provincia di Varese che si mettono in gioco con il loro entusiasmo e le loro competenze per ampliare la rete d’informazione turistica sul nostro territorio.
Il progetto dei Tourist Angels è innovativo. Avviato in primavera dalla Camera di Commercio e dalla Regione Lombardia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, vede gli studenti affiancare gli operatori della rete degli Infopoint nello svolgere diverse attività: la ricognizione degli eventi culturali e sportivi, il supporto a iniziative di grande rilievo, l’informazione, l’indirizzo e l’assistenza ai turisti, lo sviluppo di contenuti sui canali social e l’accompagnamento durante visite e attività all’aria aperta in affiancamento alle guide. Prima di entrare in azione, i Tourist Angels, con le loro magliette e i loro cappellini marchiati #DoYouLake? e InLombardia, hanno ricevuto una formazione incentrata su due temi: l’inquadramento turistico territoriale, con indicazioni anche in inglese fornite da guide locali, e lo sviluppo e la gestione della multicanalità sui social network, con il coinvolgimento di Explora, la Destination Management Organization di Regione Lombardia.
Un progetto ha una duplice valenza: garantire nuovi servizi ai turisti che, come dimostrano gli ultimi dati, stanno apprezzando sempre più la qualità dell’offerta che garantisce loro Varese, con i suoi laghi e le bellezze ambientali e architettoniche di una terra ricca di ben quattro siti patrimonio Unesco; e offrire l’occasione agli studenti di svolgere un proficuo periodo di formazione sul campo, affinando le loro capacità e migliorando la loro conoscenza linguistica.
Il tutto senza trascurare la possibilità, offerta agli stessi studenti, di valutare l’opportunità di avviarsi verso un’attività imprenditoriale in campo turistico-ricettivo. Domenica a Sesto le giovani guide illustreranno l’Oratorio di San Vincenzo, detto anche chiesa dei Re Magi, le cui origini risalgono tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo. Un autentico gioiello d’arte, con affreschi di pregio realizzati nel ‘400 e nel ‘500.