Aeroporti lombardi, dieci anni e non sentirli. L’associazione nata da un gruppo autonomo di appassionati di aviazione civile in Lombardia che si incontravano nel web, ha ora uno spazio proprio in rete (www.aeroportilombardi.it) utile a discutere e confrontarsi su temi aeronautici. Un sito carico di fatti di cronaca, avvenimenti, statistiche, con una documentazione storica e tecnica da fare invidia ai maggiori esperti.
Ma l’attività dell’Associazione presieduta da non è soltanto sul web, piuttosto con ali ben piantate a terra se si pensa alle numerose e costanti visite organizzate in aeroporti e torri di controllo per avvicinare le persone al mondo dell’aviazione civile.
Oggi si soffiano 10 candeline. «Sono stati dieci anni ricchi di aspettative realizzate, buoni risultati, apprezzamenti e notorietà presso addetti ai lavori e media – dichiara Zanesco – Ci auguriamo di poterci ripetere con le stesse modalità pr altri 10 anni». Assolutamente d’accordo il suo vice , presenza giovane e super attiva in Aeroporti lombardi.
Il gruppo di appassionati ed esperti ha sempre marcato il passo degli eventi più importanti: dalle discussioni su Alitalia a Malpensa che tenevano banco nel 2007, alla crisi attuale dell’ex compagia di bandiera, passando da tutte le vicissitudini di Malpensa. «A settembre 2007 eravamo alla vigilia dello scioglimento del difficile rapporto tra due realtà del mondo aeronautico, Alitalia e Malpensa – ricorda Zanesco – tante e feroci discussioni, scontri tra semplici appassionati e addetti del settore, con la regola che chi si permetteva di difendere anche la sola esistenza di Malpensa, era valutato come un deplorevole incompetente. L’imperativo categorico era la devota prostrazione ad Alitalia descritta in sofferenza per l’allontanamento da Fiumicino, ritenuto il sito “naturale” della compagnia».
In questo clima, spiega Zanesco, «qualcuno decise di crearsi un blog-forum come minimo spazio franco dove poter discutere degli aeroporti Lombardi senza essere considerato un reietto».
Il 4 Ottobre 2007 nasceva, perciò, Aeroporti Lombardi. Dopo una settimana erano in quattro iscritti al forum. A fine dicembre una sessantina. Oggi sono in 1370 con circa 9200 argomenti trattati.
Nel 2011 l’attivazione del sito con sezioni su aspetti, informazioni e tematiche riguardanti Malpensa, Linate, Orio al Serio e, minimamente, Montichiari, migliaia di articoli, immagini e «una grande mole di contenuti» annota Quaglia. Nello stesso anno la nascita dell’Associazione Aeroporti Lombardi, attiva non solo mediaticamente, ma anche con visite organizzate negli aeroporti; grazie alla disponibilità di Sea, Sacbo ed Enav.
Il nucleo fondatore ha voluto dare subito un’impronta ben precisa al sodalizio. «Non tifosi, non assertori di verità assolute ma osservatori attenti – dicono Zanesco e Quaglia – Certo, un minimo di passione e una forte volontà di indagare e capire sono alla base della nostra attività che ci ha permesso di dare spesso anticipazioni di news».
In ogni caso, nessuna sudditanza, nessun “padrone”. «Ci sforziamo di operare con correttezza ed amicizia verso tutti. Di tutti amici e, come tali, disposti a dire, quando necessario, anche cose spigolose. Con i media, le compagnie aeree e gli enti come Enav e Sea in primis, manteniamo un rapporto franco e schietto. Non abbiamo donazioni o sponsorizzazioni, solo modeste entrate dai banner pubblicitari» precisano presidente e vicepresidente.
Di chi è il merito di dieci anni gloriosi? Del nucleo fondatore, dei responsabili attuali della conduzione, «ma soprattutto degli utenti più attivi il cui contributo è essenziale e prezioso: sono loro la vera forza di Aeroporti Lombardi» risponde Zanesco.