È stata presentata ieri mattina dal direttore artistico , sulle note della Fantasia su Rigoletto di Verdi e della Ninna Nanna di Pedrani, la Stagione Musicale Comunale di Varese per il 2017/18: una conferenza stampa iniziata e conclusasi con un’esibizione di due allievi di conservatorio, già studenti al Liceo Musicale “Malipiero” di Varese: e .
Diciannove anni di grande musica che partiranno il 5 novembre con una rassegna radicata a Varese ma con uno sguardo sullo scenario europeo, alla ricerca della qualità artistica e con la consapevolezza di fare da tanti anni il tutto esaurito durante le prevendite (e di aver necessità di nuovi spazi). Il cartellone allestisce come sempre dieci concerti, sette dei quali presso il Salone Estense, due nella Basilica di San Vittore e uno nel Teatro Apollonio di Piazza della Repubblica.
Punto fortissimo saranno le celebrazioni del 150° anniversario dalla morte di : il concerto conclusivo che si tiene come di consuetudine in Basilica, ed è previsto per martedì 13 marzo 2018 alle 20:30, metterà in opera il Coro del Teatro alla Scala, con il suo Direttore , che riconferma la fortunata collaborazione anche per quest’anno con Varese. In programma la Petite Messe Solennelle, una delle ultime pagine composte da Rossini prima della scomparsa. E sempre a San Vittore, in una serata totalmente dedicata al repertorio sacro, il 1 dicembre, tornano a Varese i King’s Singers con musica rinascimentale e natalizia.
Altro grande protagonista della rassegna sarà : sarà omaggiato, il 5 novembre, dal celebre violino di , al cui fianco suonerà al cembalo , grande interprete anche di Mozart, e da un insolito, sorprendente concerto del gruppo tedesco SignumSaxophone Quartet (in cartellone il 18 febbraio), nominato “Ensemble dell’anno 2016”, che proporranno una trascrizione per sassofoni del Concerto Italiano. Infine Bach torna, accanto a Vivaldi e a Locatelli, anche nel concerto del gruppo Europa Galante diretto da , che interpreterà il quarto ed il sesto dei Concerti Brandeburghesi.
Non mancherà Beethoven, interpretato da e , che il 17 novembre – un giorno prima del medesimo concerto zurighese – si esibiranno nelle Sonate per violoncello e pianoforte.
Suoneranno per la prima volta insieme il Quartetto di Cremona, astri del camerismo nazionale e internazionale, e il clarinettista il 14 gennaio, dando vita alle note appassionate del Quintetto di Brahms op. 115.
E, ancora, torna la violoncellista Sol Gabetta il 2 marzo, mentre il 4 febbraio arriverà a Varese il giovane canadese , pianista prodigio che suona Schumann già come una leggenda. Ed il 6 maggio, in chiusura di Stagione, si conferma la collaborazione con Endas e i giovani musicisti: dopo Futurorchestra arriva quest’anno l’Orchestra Filarmonica del Conservatorio di Como diretta da : l’intero ricavato del concerto andrà a beneficio della onlus Amico Fragile, che opera in sostegno delle donne vittime di violenza e dei bambini.