Nella mattinata di ieri il sindaco , l’assessore alla sicurezza , insieme al comandante della polizia locale , dall’ufficiale e dall’agente scelto hanno ritirato a Vicenza il riconoscimento assegnato a Gallarate durante l’assemblea plenaria dell’Associazione nazionale comuni italiani. Tre i Comuni che si sono distinti, tra gli oltre cento progetti che hanno partecipato al bando, nella categoria “progetti per la sicurezza stradale” e, tra questi, assieme a Catania e Modena c’era anche la città dei Due Galli con il protocollo #usalabiciinsicurezza.
«Il progetto – spiega il presidente di Anci – ha la capacità di sensibilizzare i ragazzi delle scuole al tema della mobilità ciclistica, incentivando l’uso della bici attraverso la promozione di comportamenti corretti a beneficio di tutti gli utenti della strada».
Una soddisfazione espressa anche dal sindaco Cassani: «Il fatto che Gallarate sia stato l’unico Comune non capoluogo, nonché il Comune di gran lunga meno popoloso, nonché l’unico lombardo tra quelli premiati da Anci ci rende ancora più orgogliosi». Inoltre, il progetto cittadino è l’unico che ha proposto iniziative esclusivamente ai ciclisti. «Non è affatto semplice riuscire a spuntarla contro le progettualità delle grosse città italiane» prosegue Cassani. Che sottolinea «l’ottimo lavoro svolto riconosciuto da tutti i vertici di Anci che si sono complimentati con noi. Significa che Ivan Basso, Francesca Caruso e la nostra polizia locale hanno fatto davvero un grossissimo lavoro, che continuerà ancora per tanti mesi».
Ed il primo appuntamento con #usalabiciinsicurezza sarà domani mattina a partire dalle 10.15 in piazza Libertà, dove ci saranno anche il campione del Milan Gennaro “Ringhio” Gattuso, dalla stella del basket Andrea Meneghin a presentare i dieci cartelli ideati per il protocollo. Due gli itinerari previsti dagli organizzatori, entrambi da piazza Libertà.
Il primo, lungo 3,5 km attraverserà via Mazzini, San Giovanni Bosco, Seprio, Rusnati, Majno, San Rocco e poi sosta in via Palestro per spiegare gli ultimi tre punti del decalogo, per rientrare in centro lungo via Novara, via Bottini e via don Minzoni. Il secondo itinerario, pensato soprattutto per i più piccoli, è più breve (2,2 km) che resterà aperto per tutta la mattina. A tutti i partecipanti verrà distribuito un gadget, le luci a led per le biciclette fornito dal Motoclub Cascinetta. «Il decalogo è perfetto anche per chi va in moto – sottolinea presidente del Motoclub – e per la nostra associazione la sicurezza è sempre al primo posto». Per rifocillarsi dopo la pedalata ci penseranno i dolci di Irca. «Da ciclista sono contento di essere stato coinvolto – interviene di Irca – Più volte mi è capitato di vedere situazioni spiacevoli, speriamo che queste regole possano aiutare».