Varese città ecosostenibile, parte seconda. Dopo i complimenti ironici all’amministrazione da parte di per il 72esimo posto della Città Giardino nella classifica di Legambiente, non ha tardato ad arrivare la reazione secca e decisa di : «Abbiamo invertito un trend negativo. Monti ha perso di nuovo un’occasione buona per non fare brutta figura».
Il consigliere regionale della Lega Nord Emanuele Monti nei giorni scorsi aveva lanciato un duro attacco alla giunta di centrosinistra guidata da sulla questione dell’ecosostenibilità, puntando l’attenzione sul 72esimo posto che la città occupa nella classifica stilata da Legambiente. Monti, calcando la mano sulla vocazione green «su cui la giunta ha puntato molto per farsi eleggere», aveva tirato le orecchie al centrosinistra, ricordando «il 49esimo posto nella graduatoria occupato da Varese nell’ultimo anno di governo leghista con : questo dunque è un bel passo indietro».
Immediata la risposta dell’assessore alla tutela dell’ambiente Dino De Simone. «La precedente amministrazione Fontana aveva fatto crollare la città di Varese dalla 49esima posizione alla 77esima nella classifica nazionale del rapporto Ecosistema Urbano stilato dal Sole24ore e da Legambiente – spiega De Simone – L’amministrazione Galimberti, invece, ha invertito il trend negativo, recuperando ben 5 posizioni in un solo anno. I dati del rapporto sono chiari, è difficile sbagliare, e invece da quello abbiamo letto sulla stampa locale, il consigliere Monti ha perso di nuovo una occasione buona per non fare brutta figura».
L’esponente della giunta comunale rincara la dose, riportando a galla dati e tabelle relative anche alle questioni legate alla gestione dei rifiuti, al trasporto pubblico e, più in generale, a tutto ciò che concerne la vivibilità della città. E rimarcando, con forza, il passo avanti fatto della giunta Galimberti. «L’immobilismo amministrativo dimostrato su tutti i fronti della giunta Fontana era stato duramente punito da Legambiente e il Sole24 ore, facendo perdere ben 28 posizioni alla città
nel solo ultimo anno della passata amministrazione. Dalla mobilità alla gestione rifiuti fino alla tutela ambientale, la nostra città era stata trasportata in fondo alle classifiche nazionali e si è avuta un’inversione, seppur ancora piccola, solo grazie alla scelte concrete della nostra amministrazione. Ricordo il nostro bando per l’efficienza energetica grazie al quale già 13 grossi condomini stanno cambiando le caldaie con impianti nuovi ed efficienti. E ancora il grande progetto della scuola Pellico grazie a cui avremo una scuola di Varese moderna e innovativa ma soprattutto in classe A per risparmio energetico. Penso poi al grande lavoro sulla mobilità e al Park & Bus che sta promuovendo il mezzo pubblico tra i varesini».
De Simone poi non si risparmia una dura e piccata risposta al consigliere regionale, invitandolo a «leggere meglio le tabelle e i rapporti. I varesini hanno già bocciato chi ha amministrato per anni la città chiedendoci proprio di invertire un trend negativo in cui ci stavano facendo sprofondare. E chiedendoci di rimettere in moto Varese, cosa che stiamo facendo e se ne sono accorti anche il Sole24Ore e Legambiente che danno la nostra città in fase di miglioramento».
«Vista la situazione che abbiamo ereditato – conclude l’assesore – il lavoro è ancora lungo ma ce la faremo a far tornare Varese una città moderna efficiente, con una buona qualità della vita e in cui è bello vivere e muoversi».