Omicidio Macchi: nuova lettera anonima inviata ai difensori di Binda

“Riaprite le indagini su don Antonio Costabile. Toccava le ragazzine”

Omicidio Macchi: nuova lettera anonima inviata ai difensori di Stefano Binda. “Riaprite le indagini su don Antonio Costabile. Toccava le ragazzine”. Don Costabile è stato scagionato dal Dna. Non ha nulla a che vedere con l’omicidio di Lidia Macchi. La Corte non ammette la missiva agli atti. Anche Binda sulla stessa scorta sarebbe scagionato dal Dna: Non è suo, come non è di don Costabile, quello trovato sulla lettera anonima in morte di un’amica