Ci sono persone che dedicano la propria vita a raggiungere un obiettivo e che non si arrendono fino a che non lo raggiungono.
Questo è stato il caso della dirigente dell’Istituto tecnico Ponti di Gallarate. Lei non si è mai arresa, nemmeno quando si è trovata a combattere una battaglia, che purtroppo, nella notte tra giovedì e venerdì, ha perso. La preside, innamorata non solo della scuola ma anche della montagna, avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 15 novembre. «Anna non si è mai abbattuta, ha affrontato con grande coraggio e tenacia quello che le è capitato – racconta una sua amica da oltre quindici anni –
la malattia non le ha impedito di continuare a coltivare le sue passioni ed i suoi interessi che non esitava a condividere con gli altri. Lei che amava e ricercava il bello nella musica, nella storia ed in tutto ciò che la circondava». Ma soprattutto: «Anna non ha mai perso di vista non solo i suoi cari ma anche i suoi alunni». Proprio questo forte senso del dovere l’ha resa un punto di riferimento per i docenti ed il personale dell’Istituto tecnico. «Persona sempre presente ed era pronta ad aiutare noi alunni per presentare i nostri progetti o a spronarci per fare del nostro meglio – rivela uno dei ragazzi che frequentano l’Istituto Andrea Ponti di Gallarate – L’anno scorso abbiamo partecipato ad un progetto che ha coinvolto aziende del circondario, un’esperienza formativa davvero molto utile. Ci mancherà».
«La ricordo – afferma l’assessore all’istruzione – come una preside molto attenta ai bisogni degli alunni e soprattutto propositiva. Si percepiva la sua passione, si vedeva che ci metteva anima e corpo per la scuola e per i progetti». Progetti che, nonostante la malattia, non ha mai abbandonato e che miravano a dare ai suoi ragazzi nuove possibilità di apprendimento. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato inaugurato qualche giorno fa proprio presso la sede di viale Stelvio, la realizzazione di un laboratorio con all’interno una linea di produzione altamente automatizzata. Un’idea realizzata grazie alla collaborazione con l’Istituto Enrico Tosi di Busto Arsizio che ha portato i due istituti tecnici ad aggiudicarsi il Bando indetto dal Ministero dell’Istruzione.
Oggi pomeriggio, presso le ex-Scuderie Martignoni, in via Venegoni 3, dalle 15 alle 20, è stato organizzato un momento di commemorazione per ricordare quello che, fino all’ultimo giorno, Anna Scaltritti ha fatto per la sua scuola, per i suoi alunni e per tutte le persone che ha incontrato.