Continuano gli episodi di abbandono dei rifiuti lungo le strade o in mezzo al verde e cresce nel contempo anche l’esasperazione delle persone civili e rispettose delle regole e dell’educazione davanti a questi fenomeni. Questa volta ad essere deturpata dagli incivili è stata via Del Pero che si trova nella frazione di Reno a Leggiuno; una piccola oasi immersa nel verde e nei boschi che purtroppo non è stata risparmiata dai maleducati.
Domenica mattina, in mezzo alla vegetazione, sono stati rinvenuti dai cittadini dei rifiuti di natura elettrica e di lavoro, come cavi, prese, ma anche martelli, punte da muratore e falcetti che nel frattempo qualcuno si è portato a casa; probabilmente il frutto dello svuotamento di un box o di una cantina effettuato da chi ha preferito sbarazzarsi in questo modo di oggetti che non gli servivano più, anziché smaltirli secondo quanto stabilito dalle regole.
Non è purtroppo la prima volta, che via Del Pero viene scambiata per una discarica a cielo aperto; si tratta di una strada sterrata immersa circondata da vegetazione. L’esasperazione dei cittadini della zona è ben sintetizzata dal cartello “artigianale” che un anonimo ha piantato di fianco ai rifiuti abbandonati. «Chiunque tu sia sei una gran testa di c….!!» si legge sul cartello scritto in stampatello che raccoglie il plauso dei leggiunesi su Facebook.
«Per anni si è parlato di posizionare telecamere e di chiudere la strada favorendo il passaggio dei soli residenti ma nulla è stato fatto e gli incivili continuano indisturbati a insozzare una piccola oasi» si lamenta una leggiunese. «Non ho parole per questo schifo – lamenta un altro cittadino – è ora di fare qualcosa; ogni settimana ce n’é una. Se non si fa subito qualcosa di concreto dubito seriamente cambia qualcosa; via Del Pero è stata scambiata per un immondezzaio».
Una situazione che fa passare in secondo piano gli ottimi risultati della raccolta differenziata a Leggiuno, che grazie a cittadini consapevoli e attenti, la grande maggioranza, ha raggiunto quota 83%, rispetto al 75% del 2016. Nell’ultimo numero dell’informatore comunale, l’amministrazione ha affrontato il tema rifiuti. Negli scorsi mesi è stato attivato al Centro di Raccolta il servizio di conferimento degli inerti in quantità limitate; il Comune sta valutando la possibilità di attivare, dal 2018, anche il conferimento dei rifiuti elettrici ed elettronici e dei rifiuti pericolosi. «Ringraziamo i tanti cittadini civili – afferma il sindaco – lottiamo contro i pochi incivili anche se non è facile individuarli». Il Comune ha acquistato delle “fototrappole”, che opportunamente mimetizzate, sono in grado di individuare gli incivili.