Una settimana può cambiare il mondo. Può cambiare uno scenario, una visione, una squadra, ma anche un atteggiamento.
Le dimissioni di Salvatore Iacolino, giunte alla società in via ufficiale martedì, hanno dato il la ad una nuova fase della stagione del Varese Calcio. Mentre parallelamente si consumano giorni decisivi per la cessione di tutto il club a nuovi investitori, è il risvolto tecnico a cambiare in maniera sostanziale in questi giorni. Detto dell’addio di Iacolino e dell’arrivo al suo posto di Tresoldi, anche la rosa a disposizione del giovanissimo mister (classe 1981 come Ferri) cambierà in questi giorni, in queste ore.
Il primo giorno della finestra invernale di mercato, come era legittimo attendersi, ha scatenato i primi movimenti ufficiali specialmente in uscita dal Varese. Da ieri non fanno più parte della rosa biancorossa Andrea Bruzzone, Hernan Molinari ed Andrea Granzotto. Il primo ha scelto di ritrovare il suo mentore Alessio Dionisi al Fiorenzuola, dopo la splendida stagione vissuta insieme l’anno scorso a Borgosesia. Hernan Molinari, dopo la corte del Rezzato, andrà al Gravina, in Puglia. Andrea Granzotto, come annunciato già nei giorni scorsi, è passato in prestito al Campodarsego, con cui si sta allenando ormai da una settimana.
E per questa settimana, forse, il dato delle partenze ufficiali potrebbe fermarsi a questi tre giocatori. In entrata, è ufficiale invece l’arrivo di Marco Morao, centrocampista classe 1994 reduce da tre stagioni all’Inveruno, e che ha iniziato quella in corso alla Grumellese agli ordini di Giuliano Melosi, poi esonerato. Forse non immediatamente, ma è molto vicino anche il ritorno in biancorosso del portiere Cosimo La Gorga, classe 1994 l’anno scorso ad Alessandria in Lega Pro, con cui andò vicinissimo alla promozione in B, ed ora da due mesi al Lanusei, in Serie D in Sardegna. Cosimo, che debuttò in B con Bettinelli in panchina (tra l’altro facendo spesso molto bene) tornerebbe da titolare, motivo per cui servirebbe qualche nuovo under da inserire tra i giocatori di movimento.
Si sta allenando con i biancorossi il centrocampista classe 1994 Fabien Ba, in attesa di tesseramento. La ragione fondante di questo mercato invernale per il Varese sarà quella della spending review, e la partenza di Molinari è un primo chiaro segnale di questo percorso.
Fatto un breve sunto, il debuttante Tresoldi si troverà domenica ad allenare un Varese, il suo primo Varese, senza attaccanti di ruolo.
La rifinitura di oggi chiarirà meglio con quale schema i biancorossi si presenteranno domani a Castellazzo Bormida, contro una formazione alla disperata ricerca di punti per la salvezza, e comunque reduce da una importante vittoria contro il Borgosesia. La possibilità è che si vada sempre più verso il 4-3-1-2, con Mattia Rolando in appoggio a Lorenzo Lercara ed Andrea Repossi. A centrocampo, dopo la giornata di squalifica scontata contro il Seregno, rientreranno Nicolò Palazzolo ed Andrea Monacizzo.
La partita di domani, per quanto a livello di classifica valga meno di un fiorino magiaro, assume contorni d’interesse per la novità Tresoldi, e per il volto nuovo di un Varese cambiato in una sola settimana. Intanto martedì più che lunedì sono attese novità ben più rilevanti in ambito societario: si cercherà di andare fino in fondo con una cordata, presumibilmente quella geo-localizzabile a Milano. Ma in giorni di bocche cucite e pochi sussurri, servirà attendere pazientemente.