Grande festa in pediatria. Ieri è avvenuta la consegna del panettone gigante di cinque chili donato dall’associazione Panificatori Varesini ai piccoli degenti. Si tratta di una tradizione che dura da 20 anni. Quest’anno il presidente dell’associazione, , si è presentato in abito da Babbo Natale e si è emozionato. I bambini e le volontarie hanno calzato il cappello da fornaio.
«Per noi è sempre un momento emozionante, ma quest’anno di più perché per la prima volta il panettone è stato portato nel nuovo reparto di pediatria, quindi in un ambiente all’avanguardia sulla degenza dei piccoli e dove c’è una camera dedicata all’associazione panificatori, dipinta con temi che riguardano il pane – afferma , direttore dell’associazione Panificatori Varesini – Poter essere nel nuovo reparto è motivo di soddisfazione, perché abbiamo dato il nostro contributo. Si tratta di piccole donazioni ma la nostra collaborazione con il Ponte del Sorriso dura nel tempo e si rinnova anno dopo anno.
Le nostre donazioni sono frutto del lavoro dell’associazione Panificatori durante le feste del pane. Non si tratta di devolvere parte del nostro bilancio a una onlus, ma di organizzare manifestazioni che impegnano una quarantina tra fornai, fornarine, ex fornai ed ex fornarine, persone che sacrificano il sabato e la domenica per donare il frutto del loro lavoro in beneficenza».
«Da tanti anni l’associazione Panificatori di Varese porta in dono a Il Ponte del Sorriso un panettone gigante di 5 chili, impastato con il cuore apposta per i bambini della pediatria – afferma , presidente della fondazione Ponte del Sorriso Onlus – Preparare un panettone così grande richiede infatti tempo e attenzione nella cottura. Nel forno il panettone viene messo da solo perché deve cuocere a lungo affinché resti soffice anche l’interno. I bambini, con il cappellino da panettiere, hanno ringraziato i panettieri insegnando a costruire una stella di Natale di carta».
Il panettone è stato messo in un luogo sicuro dove verrà custodito fino alla notte della Vigilia, quando Babbo Natale arriverà in pediatria. Accompagnato da elfi, renne, e dalla musica natalizia dei ragazzi del conservatorio, Babbo Natale porterà ad ogni bimbo un dono da parte del Ponte del Sorriso. Un momento molto commovente che rende più serena la notte di Natale in reparto. Dopo aver ricevuto i regali, bambini e genitori si trasferiranno nella sala giochi, dove verrà tagliato il grande panettone e ci si scambierà gli auguri.
In questo modo si ricrea l’atmosfera di casa, proprio come se si fosse in famiglia.