VARESE – Tanta paura per il titolare di un locale che vende kebab in via Morosini: sabato 18 giugno, in tarda serata, un nordafricano armato di bastone ha fatto irruzione nel negozio, asportando quattro birre dal frigorifero e uscendo senza pagare.
Rincorso in strada dall’esercente, ha quindi chiamato due amici, che sono accorsi sul posto, e insieme hanno riempito un sacchetto di sampietrini e hanno iniziato a lanciarlo contro il locale, danneggiando l’insegna e il tendone esterno. Non contenti, hanno lanciato alcuni sassi all’interno del negozio, colpendo ad una spalla il titolare mentre correva a rifugiarsi dietro al bancone.
Allertati da alcuni residenti, verso la mezzanotte sono intervenuti i Carabinieri del comando di Varese insieme ad una Volante della Polizia. Il rapinatore e i suoi complici sarebbero tre magrebini nullafacenti che stazionano abitualmente tra le ferrovie Nord e le Poste: sono in corso le indagini volte ad identificare i responsabili. Di sicuro ausilio per gli inquirenti sarà un video girato da un condomino del palazzo che ha ripreso tutta la scena, sassaiola compresa.
Il titolare del locale è apparso molto spaventato: “L’aggressore era già entrato nel mio negozio altre volte, ma non aveva mai creato problemi. Ho evitato una bastonata, ma non il sampietrino che mi ha colpito alla spalla. Per fortuna sono intervenute le forze dell’ordine”.
Quel che è certo è che il comparto di via Morosini-viale Milano-via Como e piazza XX Settembre si conferma uno dei più problematici, una sorta di “terra di nessuno” in cui hanno campo libero baby gang, gruppi di sudamericani e nordafricani e spacciatori: una polveriera pronta ad esplodere.