Covid ed emergenza siccità al centro delle riunioni, oggi, dell’Ufficio presidenziale e del Comitato direttivo della Comunità di lavoro Regio Insubrica, alle quali hanno partecipato il consigliere di Stato del Cantone Ticino e presidente della Regio Insubrica, Norman Gobbi, gli assessori regionali di Lombardia e Piemonte, Massimo Sertori e Matteo Marnati, nonché i rappresentanti delle Province di Lecco, Varese, Verbano Cusio Ossola e della Città di Lugano.
Nello specifico le parti si sono reciprocamente aggiornate sullo stato attuale e lo sviluppo delle misure sanitarie relative al Covid. Si sono poi confrontate sullo stato di emergenza idrica, constatando che in tutto il territorio insubrico si evidenzia un problema di approvvigionamento serio sia a livello di acqua potabile sia di irrigazione dei terreni agricoli e di produzione idroelettrica. Per questo è stato deciso di condividere regolarmente i dati e di lavorare in favore di un approccio strategico transfrontaliero.
ono, inoltre, stati presi in esame l’esercitazione transfrontaliera Odescalchi (nella foto sopra) in materia di prevenzione e gestione delle catastrofi naturali, appena conclusasi, la fiscalità dei frontalieri e la navigazione dei laghi, nonché un aggiornamento sui lavori dei Gruppi, con particolare attenzione al progetto degli Stati Generali della Cultura e del Turismo della regione insubrica che si aprirà con una serie di atelier il 5 ottobre e si concluderà con l’Assemblea plenaria il 17 novembre 2022, a Novara.
I membri dell’Ufficio Presidenziale hanno inoltre dato preavviso favorevole al Conto Consuntivo 2021 e al Preventivo 2022 e stabilito che l’Assemblea generale 2022 della Comunità di lavoro si terrà il 28 settembre a Varese dove avrà luogo il passaggio di Presidenza per l’anno 2022-2023 dalla Repubblica e Cantone Ticino a Regione Lombardia.