Filt Cgil e Uiltrasporti confermano lo sciopero di 24 ore che si terrà sabato 25 giugno. Le compagnie aeree coinvolte sono Ryanair, Malta Air, easyJet, Volotea e la società CrewLink.
Le organizzazioni sindacali, minacciando di procedere con ulteriori azioni di protesta anche nel mese di luglio, sostengono che, «dopo lo sciopero dello scorso 8 giugno, visto il perdurare dell’impossibilità di avviare un confronto dedicato alle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante, i lavoratori italiani di Ryanair, Malta Air e Crewlink scioperano per chiedere contratti di lavoro in linea con i minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale di settore, così come previsto dalla legge italiana. Inoltre attraverso lo sciopero rivendichiamo acqua e cibo per gli equipaggi, spesso impossibilitati a scendere dall’aereo anche per 14 ore consecutive e la cancellazione dei tagli ai salari introdotti per fronteggiare un periodo di crisi non più attuale».
Dalle ore 10 del 25 giugno, inoltre, si terranno tre presidi negli aeroporti di Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio e Roma Ciampino.
I voli garantiti
Per limitare disagi ai passeggeri, l’Enac ha pubblicato l’elenco dei servizi garantiti.
Saranno operati tutti i voli, inclusi i charter, schedulati in partenza dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21 e tutti i voli charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero.
Inoltre, sarà assicurato l’arrivo a destinazione di tutti i servizi nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero, così come la partenza di tutti i voli schedulati in orari antecedenti l’inizio dell’astensione e
ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti, nonché l’arrivo a destinazione negli aeroporti nazionali dei voli internazionali con orario stimato non oltre trenta minuti prima dall’inizio dello sciopero stesso.
Per quanto riguarda i voli intercontinentali, saranno garantiti tutti i collegamenti in arrivo, compresi i transiti su scali nazionali.