Uno straordinario oro di squadra per chiudere un’edizione da record: quello della 4×100 mista. Un oro mai visto come un oro nei 100 dorso. Un oro firmato dal quartetto di bronzo olimpico.
Un oro confezionato dunque da Thomas Ceccon a dorso in 51″93, Nicolò Martinenghi a rana in 57″47, Federico Burdisso a delfino in 50″63 e da Alessandro Miressi che ha bruciato Held (47″36) e gli Usa negli ultimi 25 metri con una frazione da 47″48 per un 3’27″51 record europeo. Gli americani battuti in 3’27″79, bronzo alla Gran Bretagna in 3’31″21, quarta l’Australia di Charlmers in 3’31″81.
Ceccon: “Giornata incredibile per l’Italia. Questa medaglia la sognavamo e ce la siamo meritata”. Miressi: “La prestazione di Gregorio ci ha gasati a manetta. Doveva andare così”.
Burdisso. “Avevamo un’opportunità da non perdere e ce l’abbiamo fatta”.
Martinenghi: “È la medaglia più bella. Prima della gara ci siamo detti quanto sarebbe stato bello cantare l’inno insieme sul podio. Questa Italia è fortissima e siamo tutti molto semplici nell’esserlo. Non vedo l’ora di godermi questa medaglia”.
La spedizione azzurra si chiude con 10 medaglie, di cui 5 d’oro: ai Mondiali di nuoto l’Italia non ne aveva mai vinte così tante.