Inaugurata ormai un anno fa (a luglio 2021) a lato della stazione delle Ferrovie dello Stato, la velostazione di Busto Arsizio inizialmente non aveva riscosso un grande successo. L’idea della città era quella di favorire gli spostamenti degli utenti in bicicletta, in modo tale da promuovere una scelta più ecosostenibile. Tuttavia, nei primi mesi erano stati segnalati alcuni disservizi nel sistema di ingresso alla velostazione, alla quale si poteva accedere con la tessera “Io Viaggio”, e il popolare gruppo social City Busto Bike, dedito alla mobilità urbana sostenibile, aveva espresso molte lamentele.
Una città “bikefriendly”
Ora, però, che sembrerebbe che Rete Ferroviaria Italiana abbia risolto i problemi, anche i responsabili di City Busto Bike hanno iniziato a promuovere la struttura e la velostazione inizia a essere sempre più utilizzata: piano piano, gli utenti stanno aumentando e adesso circa 15-20 persone utilizzano la stazione delle biciclette ogni giorno.
Certo, il numero degli utenti non è ancora notevole, ma parrebbe destinato ad aumentare. Marco Fardelli, socio socio di Fiab Varese Ciclocittà e Epmc, architetto e amministratore della pagina facebook di City Busto Bike, ha commentato: «Considero tutto questo ancora una buona notizia, perché vuol dire che potremmo avviarci verso un percorso virtuoso di persone che finalmente si spostano in bicicletta per arrivare in stazione e trovano un luogo sicuro ed accogliente dove lasciare la bicicletta legata a una rastrelliera per ritrovarla alla sera quando torna a casa. Forse possiamo davvero diventare un posto “bikefriendly”».