Un incontro a sorpresa tra protagonisti che non ti aspetti. Almeno questo è quanto può sembrare dall’esterno venendo a sapere che il sindaco di Varese ha incontrato questa mattina a Palazzo Estense Roberto Maroni.
Ex ministro, ex governatore lombardo, ex segretario della Lega, ex protagonista della vita politica varesina. Insomma è un “ex” Maroni, da tempo ritiratosi dalla scena pubblica anche per i ben noti motivi di salute. E questa è già una buona notizia: le condizioni del “Bobo”, come lo hanno sempre chiamato le persone a lui vicine, sembrano rassicuranti.
C’è poi la notizia “politica”, in realtà piuttosto neutra, della visita al primo cittadino dem di Varese. Un appuntamento di cortesia, di piacere e di confronto, come si dice, sul presente e il futuro della città tra due persone un tempo politicamente lontane (oggi ne sappiamo meno), ma che certamente si stimano.
Ecco come ha raccontato Galimberti il faccia a faccia con il suo ospite: “Oggi un piacevole e amichevole incontro a Palazzo Estense con Roberto Maroni con cui ho avuto il piacere di confrontarmi su molti temi. Abbiamo parlato di politica nazionale, internazionale e naturalmente della nostra città, con le tante novità che prendono forma in questi ultimi mesi. Ci siamo confrontati – ha spiegato il sindaco – ad esempio sulle nuove opportunità per lo sport varesino, dal nuovo palaghiaccio alle grandi novità che si affacciano per il mondo del calcio e del basket. Abbiamo parlato – ha proseguito – dell’avvio della balneazione del lago di Varese, del rilancio turistico della città, poi di cultura e molto altro ancora. È sempre un piacere confrontarsi in modo costruttivo – la sua conclusione – con chi ha fatto della collaborazione un valore importante”.