Asciugava la cocaina nel forno, 53enne finisce in manette. Portato in carcere a Busto Arsizio

La Polizia di Stato di Milano ha arrestato un uomo a Turbigo, in provincia del capoluogo lombardo, per detenzione di droga ai fini di spaccio. Seguito per strada e perquisito in casa, dove gli hanno trovato più di 8 chili di stupefacente, relativi strumenti oltre a 31mila euro in contanti e 6mila franchi svizzeri. Il curioso particolare della "cottura" domestica della sostanza

La Polizia di Milano ha arrestato a Turbigo un 53enne italiano per la detenzione ai fini di spaccio di 9 chili di cocaina sequestrando, 32mila euro in contanti. Gli agenti hanno individuato e seguito un uomo che, in sella a una potente motocicletta, ritenevano potesse svolgere un ruolo importante nello spaccio in nell’hinterland milanese.

La coca nel forno e un campionario che lascia pochi dubbi

Una volta fermato e sottoposto a controllo, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione domiciliare dove hanno rinvenuto e sequestrato 8 panetti di cocaina di cui tre messi ad asciugare nel forno a 40° – dal peso complessivo di 8,1 kg, due scatole di plastica e 6 buste con altri 8 etti di cocaina, materiale per il confezionamento e bilancini di precisione, un orologio di lusso, 31mila euro in contanti e 6mila franchi svizzeri, un computer e tre agende con appunti e conteggi ritenuti funzionali al traffico di droga.

In carcere a Busto Arsizio

In un secondo appartamento abitato da familiari, gli agenti della Squadra Mobile hanno sequestrato, nella stanza dove il 53enne soggiornava saltuariamente, una quarta agenda del tutto simile a quelle rinvenute in precedenza con diverse pagine manoscritte con appunti e conteggi. L’uomo è stato, pertanto, arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio.