MILANO – Il gruppo del Movimento cinque stelle in Regione Lombardia ha depositato una mozione, a prima firma Roberto Cenci, per chiedere la revisione del masterplan Malpensa 2035 e istituzione di un Sic/Zps (Sito di Importanza Comunitaria – e come Zps – Zona di Protezione Speciale) nell’area della brughiera del Gaggio.
Lo scopo, ha scritto in una nota il consigliere pentastellato Massimo De Rosa, è “far sì che tutte le forze politiche che hanno a cuore la voce dei territori, abbiano modo di esprimersi e di conseguenza compattarsi a tutela degli interessi del territorio stesso.
“Sappiamo dell’esistenza di progetti alternativi all’attuale, che comporterebbe un rilevante consumo di suolo e l’abbattimento di parte della brughiera. Proposte alternative peraltro presentate da un ente terzo, quale il Parco del Ticino. Regione Lombardia non ha però nemmeno voluto ascoltare, al punto che lo stesso ente Parco, di fronte all’impossibilità di intavolare un dialogo costruttivo, ha preferito abbandonare il tavolo di discussione tra gli enti coinvolti dal progetto. Di conseguenza il protocollo relativo al ‘Masterplan 2035’ non è stato sottoscritto né dal Parco del Ticino quindi, né da alcuni dei Comuni coinvolti” ha aggiunto De Rosa.
Per “salvaguardare la brughiera di Malpensa e Lonate, con le specie animali che la abitano come le due specie di farfalle che verrebbero altrimenti condannate all’estinzione”, ha aggiunto Roberto Cenci, “chiediamo a Regione Lombardia di sospendere il protocollo d’intesa relativo al Masterplan 2035 dell’aeroporto della Malpensa” e rivalutare la fattibilità delle soluzioni alternative proposte dal Parco del Ticino. Ciò permetterebbe, secondo il M5s, non solo di tutelare il patrimonio naturale rappresentato dalla brughiera, ma anche di mettersi al riparo da una possibile procedura di infrazione europea. Contestualmente il Movimento chiede a Regione Lombardia di inoltrare, presso il ministro competente la richiesta per proteggere la “Brughiera del Gaggio”.