Ammonta a 9 milioni di euro la cifra che il fisco ha pignorato a Tiziano Ferro.
Il Tribunale civile di Latina, con una sentenza dello scorso 15 luglio, ha convalidato il provvedimento ai danni del cantante che non avrebbe versato Irpef, Irap e Iva relativamente ai periodi 2006, 2007 e 2008.
Si tratta degli anni in cui Ferro viveva in Gran Bretagna.
Viene così rigettata la richiesta di sospensione del pignoramento presso la Tzn Srl, società riconducibile al cantautore.
Come riporta Latina Oggi, Tiziano Ferro si era opposto al pignoramento ma il Tribunale ha stabilito che “non si ravvisano i presupposti per la sospensione del pignoramento e della procedura esecutiva in corso”.
Si apre ora la fase in cui il cantante di Latina, che vive da anni a Los Angeles, potrà introdurre il giudizio di merito per far valere le proprie ragioni.