Bari, 26 ago. (Apcom) – I carabinieri di Bari hanno arrestato
ad Andria sei cittadini romeni che avevano convinto una loro
connazionale a trasferirsi in Italia con la promessa di un lavoro
onesto e sicuro, ma in realtà l’hanno poi costretta a
prostituirsi, dietro minacce di morte e hanno abusato
sessualmente di lei più volte. I membri della banda sono ora
accusati – in concorso – di sfruttamento della prostituzione,
riduzione in schiavitù e violenza sessuale.
Le indagini, avviate in seguito alla denuncia della vittima
18enne, esasperata e stremata fisicamente, hanno permesso ai
militari di ricostruire l’intera vicenda e di arrestare i sei
aguzzini, i quali, oltre a pianificare la giornata della ragazza,
si facevano consegnare l’intero incasso della prostituta.
Cep
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