La festa Italo-Svizzera 2022 sembra finalmente aver sancito la fine della paura delle persone per il covid e del periodo buio che abbiamo attraversato.
Decine di migliaia di persone hanno affollato infatti le strade e il lungolago di Lavena Ponte Tresa per partecipare alla festa e assistere al meraviglioso spettacolo piromusicale, ormai diventato punto di riferimento dell’estate pontresina.
L’evento, organizzato dalla ASD Ponte Tresa in collaborazione con il Comune, ha offerto ai residenti delle sponde italiana e svizzera del lago Ceresio una serata di divertimento e fascinazione, per la gioia di tutti, organizzatori, sponsor e amministrazione. Banchi di street food, giochi per bambini, mercatini ed esibizioni musicali e artistiche in diversi angoli del paese hanno accompagnato le persone per tutta la sera fino alle ore 23, quando è iniziato lo spettacolo. La musica è stata diffusa tramite altoparlanti posizionati lungo tutta la passeggiata a lago. Presente alla serata, insieme alle autorità locali, il Sindaco e Presidente dell’autorità di bacino lacuale Massimo Mastromarino e il consigliere regionale Giacomo Cosentino, mentre il consigliere regionale Emanuele Monti ha inviato un audiomessaggio.
La festa si chiuderà questa sera, domenica, con la sfilata “Miss Stella dell’anno”. L’appuntamento è al 2023.
Qui il ringraziamento pubblicato su facebook del Sindaco Mastromarino:
“Abbiamo scritto che Lavena Ponte Tresa, duramente messa alla prova dalla pandemia, dalle chiusure doganali e non per ultimo da una alluvione, riparte. E ieri sera in un momento di gioiosa festa abbiamo avuto questa sensazione.
Vogliamo quindi ringraziare i nostri concittadini, i turisti e i villeggianti per la loro presenza; le attività commerciali e produttive, i ristoratori, oltre ai numerosi sostenitori. Una serata così imponente ha bisogno di impegno e dedizione. Grazie a ASD Ponte Tresa e al suo presidente Mario Colabufo che ha creduto in questo evento; grazie a Stefano Meloro, anima infaticabile di questa festa che con caparbietà ha voluto riproporla. Grazie alla nostra Pro Loco, per il supporto;
al nostro Ufficio Tecnico per la disponibilità. Grazie al Comune di Tresa, al Sindaco Marchesi e a Daniel Buser e agli altri municipali che hanno appoggiato con entusiasmo questa edizione. Grazie a tutti i volontari, che da 10 giorni sono impegnati per rendere tutto questo possibile. A loro va il nostro grazie più sentito. Grazie alla nostra polizia locale, ai carabinieri in congedo e alla protezione civile, che hanno garantito che ieri sera tutto si svolgesse in sicurezza. Grazie alle unità nautiche italiane e Svizzere in servizio nel bacino di Ponte Tresa.
Questa notte sul volto di tutti si leggeva stanchezza e fatica, ma la consapevolezza di aver contribuito a qualcosa di davvero bello illuminava i loro sguardi.”