Due giorni dopo le elezioni, a prescindere da chi avrà vinto, arriveranno gli scioperi: un’astensione dal lavoro di macchinisti, capitreno e controllori di Trenord è infatti fissata per martedì 27 settembre 2022.
Lo sciopero non è stato dichiarato da una sigla sindacale, ma direttamente dalla Rsu, la rappresentanza interna dei lavoratori di Trenord. La protesta durerà 23 ore, dalle 2 del mattino del 27 fino alle 3 del mattino del 28 settembre.
Saranno previste le consuete fasce di garanzia previste dalla normativa, che saranno comunicate dall’azienda stessa sul suo sito.