Il nuovo anno scolastico è alle porte e il materiale scolastico può rappresentare una spesa non indifferente per le famiglie, che però possono godere di sostegni economici. A tal proposito la piattaforma di apprendimento Preply ha condotto una ricerca al fine di paragonare i criteri di ottenimento del bonus scuola nelle varie regioni italiane ed evidenziare i cambiamenti rispetto all’anno scolastico 2021/2022.
Per il nuovo anno scolastico il Miur ha messo a disposizione circa 30 milioni di euro in più per il bonus scuola rispetto all’anno scorso, aumentando l’importo degli aiuti di circa il 30%. Le regioni che più beneficeranno di questo aumento sono il Friuli Venezia Giulia, il cui importo aumenterà del 102%, l’Umbria, con un aumento del 95% e il Veneto, il cui importo sarà il 67% superiore rispetto a quello dell’anno scorso. Solo due regioni quest’anno riceveranno meno denaro dell’anno scorso, ossia le Marche (-11%) e la Toscana (-1%). La regione Lombardia riceverà il 41% in più rispetto all’anno scorso, con un aumento dei fondi da 9.366.579 € a 13.206.342 €.
La regione che ha permesso l’ISEE più alto per accedere ai fondi statali è stata il Friuli Venezia Giulia dove per ricevere il bonus scuola era necessario avere un indicatore sotto i 33 mila euro annui, seguito dal Piemonte, che ha erogato il bonus alle famiglie con un reddito minore di 26 mila euro e dal Veneto, dove il tetto massimo per accedere ai buoni libri è stato fissato a 18 mila euro.
In 6 regioni italiane, Calabria, Umbria, Puglia, Marche, Sicilia e Molise, l’ISEE massimo per ottenere il bonus può superare di poco i 10 mila euro.
In Valle d’Aosta i libri di testo per gli alunni di scuole di ogni grado vengono forniti in comodato gratuito, inoltre per gli studenti valdostani che devono frequentare una scuola fuori regione è previsto un rimborso spese per i libri da acquistare.
Gli alunni della provincia autonoma di Trento e di quella di Bolzano ricevono i libri in comodato gratuito fino alla classe seconda delle scuole superiori. Per gli ultimi tre anni di scuola secondaria le famiglie devono occuparsi autonomamente dell’acquisto del materiale scolastico, durante i quali gli altoatesini hanno diritto ad un aiuto di 150 euro.
Anche il Friuli Venezia Giulia fornisce libri in comodato gratuito agli alunni fino alla seconda superiore, sostenendo inoltre con aiuti finanziari le famiglie degli studenti che proseguono gli studi in base al loro reddito annuo.