LESA (NO) -L’estate 2022 è al giro di boa e la Guardia Costiera ha tracciato un primo bilancio delle attività svolte sul Lago Maggiore: dal 16 giugno ad oggi si contano ben 35 interventi di soccorso condotti e/o coordinati dal 2° Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera sul Lago Maggiore per un totale di 17 natanti, 48 diportisti e 6 bagnanti assistiti o soccorsi nei primi 46 giorni di operatività dei mezzi navali.
Il bilancio di metà periodo è stato effettuato in occasione della visita che il Direttore marittimo della Liguria, Ammiraglio Sergio Liardo, ha voluto fare ieri, martedì 2 agosto, al personale del nucleo di stanza a Solcio di Lesa.
Quello appena trascorso è stato un weekend particolarmente intenso, nel quale sono state condotte e coordinate 6 operazioni di soccorso, tra le quali la ricerca – terminata con successo grazie alla collaborazione e le ottime sinergie avute con i VVF di Verbania e i Carabinieri di Stresa – di due dispersi tra l’Isola Bella e Carciano, avvenuta nella notte del 31 luglio.
Solo nella giornata del 1° agosto, le unità sono intervenute in mattinata per soccorrere un natante con il motore in panne a Belgirate, nel pomeriggio per dare assistenza a una unità con due persone di nazionalità olandese che aveva spaccato il piede del motore urtando un basso fondale nei pressi di Angera e, infine, in serata in località Sasso Galletto per il recupero di una salma avvistata sugli scogli.
Oltre ai numerosi interventi a favore di unità incagliate nelle acque del Lago Maggiore, probabilmente a causa del basso livello delle acque, si segnalano gli interventi condotti il 28 luglio scorso per consentire il trasporto medico d’urgenza di una ragazza di 14 anni, che aveva subito un infortunio sull’Isola Bella, e il soccorso del 26 giugno che ha consentito di recuperare direttamente dall’acqua gli occupanti di un piccolo natante a vela, scuffiato al centro del lago tra Belgirate e Monvalle.
Oltre all’attività legata al soccorso, gli equipaggi della Guardia costiera conducono anche una campagna di prevenzione dagli incidenti che ha portato a un totale di 98 controlli ad unità da diporto e 64 controlli connessi alle attività balneari, dai quali sono scaturite 23 sanzioni amministrative che hanno interessato moto d’acqua in navigazione oltre gli orari consentiti, natanti sprovvisti di copertura assicurativa, unità che navigavano sotto costa, mancanza delle dotazioni di sicurezza e navigazione dopo il tramonto senza i segnalamenti luminosi prescritti.
Le 3 donne e i 13 uomini in forza al Nucleo svolgono, inoltre, vigilanza ambientale delle zone naturalistiche protette del Lago Maggiore, tra le quali il Parco Naturale dei Canneti di Dormelletto e la Riserva Naturale di Fondo Toce, dove sono state appurate anche due violazioni ai regolamenti di gestione.
Da qualche giorno è, infine, iniziata anche la campagna Bollino Blu 2022 che verrà rilasciato ai diportisti che, all’esito del controllo da parte delle forze di polizia, risulteranno in regola con i documenti e con tutte le dotazioni di sicurezza previste.