Il lupo, leggiamo su lombardianotizie.online che Regione Lombardia segue proprio questa specie protetta con dedicate attività di monitoraggio. Non solo, nell’ambito del progetto europeo Life WolfAlps Eu, la nostra regione partecipa a diverse iniziative. Una di queste progettualità è un percorso formativo che prevede azioni di antibracconaggio attraverso un nucleo cinofilo antiveleno. Questo progetto, volto a favorire la coesistenza armonica del lupo con le attività antropiche.
I bocconi avvelenati costituiscono infatti una seria minaccia per la conservazione del lupo e della fauna in genere.
A tal proposito va ricordato inoltre che Regione Lombardia investe sulla prevenzione e sul supporto alle categorie più impattate dalla presenza del lupo, tra questi gli allevatori di bestiame.
Negli anni la Regione ha messo a disposizione risorse per la protezione delle produzioni agricole e zootecniche attraverso bandi realizzati con Ersaf (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste).
Oltre a questo, grazie al progetto LIFE Wolfalps EU sono nati “I cammini di coesistenza”, che hanno come tema la compresenza di persone e lupi sulle Alpi.
Questa iniziativa permette a chi vorrà partecipare di esplorare diversi percorsi. I territori toccati sono la Val Belviso, la valle più orientale del Parco delle Orobie Valtellinesi (Sondrio). Un’altra opportunità che coinvolge le valli Brembana, Seriana e Scalve nel Parco delle Orobie Bergamasche (Bergamo) consente di visitare aree potenzialmente interessate dalla presenza del lupo. E infine per chi desidera vivere un’esperienza immersiva è possibile mettersi sulle tracce dei primi branchi nelle terre dell’alto Oglio e della “Guerra Bianca” tra il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco dell’Adamello.