11 Feb 2009
di 
1 minuto di lettura
Udine, 11 feb. (Apcom) – Il risultato dell’autopsia su Eluana
Englaro ha rivelato che la morte della donna è avvenuta per
arresto cardiocircolatorio dovuto a disidratazione. Mancano però
gli esiti degli esami tossicologici, che potrebbero giungere tra
un paio di settimane, dopodiché il quadro sarà completo.
Intanto le verifiche suppletive svolte dalla regione Friuli
Venezia-Giulia e dai carabinieri dei Nas sull’idoneità della casa
di riposo “La Quiete”, che ha ospitato Eluana negli ultimi
giorni, hanno confermato che l’idoneità c’era anche dal punto di
vista burocratico e non solo da quello funzionale, come sempre
sostenuto dagli avvocati della famiglia Englaro. Una ulteriore
conferma che il protocollo stabilito dal decreto della Corte
d’appello di Milano è sempre stato rispettato.
Bnz-Plg
MAZ
© riproduzione riservata
