VARESE – Una montagna di spazzatura, un odore insopportabile. E tra i residenti del Vivirolo scatta la rivolta. E’ davvero incredibile la scena che si presenta da domenica scorsa, 11 settembre, quando lungo le strade e i muri della zona si sono materializzate pile di rifiuti che rimasti sotto il sole caldo della stagione hanno prodotto una puzza nauseabonda oltre a costituire un’indegna immagine di degrado.
L’origine di quel gran quantitativo di immondizia, secondo quanto è stato segnalato, è la festa della locale comunità di El Salvador tenutasi nel vicino campo sportivo tra musica caraibica e cibo a volontà. Verso sera i resti sono finiti nei sacchi che sono stati accatastati nel punto incriminato.
I residenti non ci stanno e denunciano l’incresciosa situazione chiamando in causa la ditta Sangalli, che gestisce la raccolta dei rifiuti a Varese e la stessa amministrazione Galimberti. Le responsabilità come sempre non sono chiare, ma certamente qualcuno dovrà rispondere di casi del genere come della gestione complessiva dei rifiuti in città, in queste settimane messa fortemente sotto accusa da cittadini e commercianti varesini.