VARESE – La sezione provinciale varesina dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si schiera, a modo suo. In vista delle ormai imminenti elezioni politiche non invita a scegliere questo o quel partito, uno schieramento piuttosto che un altro. No, perché questo violerebbe le regole della stessa associazione, ma riesce comunque a dare un’indicazione – diciamo – di massima, la cui interpretazione si presta invero a qualche lettura arbitraria. Nessuna preferenza ufficiale, basta che si voti “antifascista”.
Decidere chi sia o meno antifascista, chi lo sia in misura minore e chi per niente è demandato all’acume storico e politico degli elettori. Anche se non ci vuole molta fantasia per capire il pensiero sottostante a tale presa di posizione imparziale.
Sono fermi al passato? No, perché loro dicono di essere interessati a “quello che succederà dopo” il fatidico 25 settembre.
“Auspichiamo – afferma la presidente del comitato varesino dell’Anpi Ester Maria De Tomasi – che i candidati che concorreranno per la guida del nostro Paese, si riconoscano nella nostra Costituzione, fortemente antifascista e s’impegnino ad attuarla. Le elezioni politiche sono un momento molto importante del nostro vivere democratico, il momento in cui siamo chiamati ad esercitare il nostro dovere di cittadini, dovere a cui fa riferimento la Costituzione stessa nel primo articolo”.
“Ci avviamo verso un futuro incerto – continua la De Tomasi – messo in difficoltà dalla pandemia, dai cambiamenti climatici, dalla folle guerra in corso proprio nel centro dell’Europa, dalle difficoltà sempre più evidenti delle famiglie a reddito basso. Problemi gravi e complessi che metteranno a dura prova il futuro degli italiani. Proprio per questo, le forze politiche che ci rappresenteranno dovranno lavorare con grande senso di responsabilità, di correttezza e con la massima sensibilità verso la giustizia sociale. Dovranno impegnarsi per far finire questa sanguinosa guerra nel cuore dell’Europa e per far cessare tutte le altre guerre quasi dimenticate. Per tutto questo – conclude la presidente varesina dell’associazione –, rivolgiamo un appello alla grande famiglia dell’Anpi: andate a votare il 25 settembre e votate antifascista. Un voto a difesa della Costituzione e a sostegno dell’antifascismo”.
Tutto chiaro, no? Ma sì dai, guardiamo al futuro.